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Aiuto su spese anticipate

cisky74

Utente
Buongiorno,
ho questo dubbio.

Come studio offriamo al cliente un gestionale per la fattura elettronica eseguibile dal web senza installare nessun software.
A noi come studio la casa di software ci vende dei pacchetti tipo 5 attivazioni a 250€.
Ovviamente il servizio viene fatturato allo studio.

Non essendo spese effettuate in nome e per conto del cliente vanno rifatturate al cliente con l'applicazione dell'Iva.

Il dubbio che ho è se sul prezzo fatturato va applicato anche il cap e la ritenuta d'acconto.

Ora io fino ad ora li ho considerati almeno sono sicuro che non avrò nessuna contestazione, però vorrei essere certo di come fatturarlo correttamente.

Grazie
 

cisky74

Utente
non capisco il senso di questo forum se poi nessuno sa dare una risposta...
56 visualizzazioni e nessuno sa dare un consiglio...bah
 

catia71

Utente
Premesso che non è un forum di servizio e che nessuno paga nulla per avere delle risposte. A volte si leggono gli argomenti si sceglie di rispondere in base alla propria esperienza: è uno scambio. Tutti noi lavoriamo e ogni tanto diamo una sbirciatina per vedere gli argomenti postati, prendere degli spunti, ah vedi il dubbio che avevo anch'io, ah ecco secondo tizio bisogna fare così. Il senso di questo forum è scambiarsi delle informazioni, se poi si vuole un parere certificato a costo zero eh si hai ragione, meglio andare a pagamento. Comunque per la mia umile esperienza quello che dai è un servizio e lo devi fatturare come un servizio in tutto e per tutto, sicuramente non come spese anticipate in nome e per conto.
 
Buongiorno, non è il mio pane quotidiano, posto un semplice parere:
- concordo con Catia (che saluto) che trattasi di servizio;
- in rete trovo questo: https://fiscomania.com/ritenuta-di-acconto-calcolo-versamento/
Se il cliente dello studio è società, trattasi di potenziale sostituto di imposta e dall'articolo traggo:
Le Prestazioni Professionali Soggette A Ritenuta
La ritenuta a titolo di acconto si applica nel caso in cui vengano effettuate da parte del soggetto prestatore, le seguenti prestazioni professionali, da cui derivano:

  • Compensi per prestazioni occasionali;
  • Compensi per prestazioni derivanti da rapporti di agenzia mediazione rappresentanza sia di carattere occasionale che non;
  • I compensi derivanti anche dalle indennità di cessazione di rapporti di agenzia limitatamente al caso in cui siano erogate a persone fisiche o società di persone;
  • Indennità per la cessazione di funzioni notarili;
  • Compensi erogati cambia agenti ho venditori a domicilio;
  • Proventi derivanti la partecipazione di associati per il solo lavoro;
  • Prestazioni derivanti dall’utilizzazione di marchi brevetti opere dell’ingegno (20% anche se percettore non residente);
  • Compensi erogati a sportivi professionisti sempre nell’ambito di attività non caratterizzati dall’imprenditorialità ho anche compensi erogati sotto forma di indennità oppure rimborsi (23%);
  • Compensi percepiti dagli eredi di un lavoratore autonomo che subentreranno nel rapporto richiedendo l’applicazione della ritenuta sempre nella misura del 20%.

Ad esempio, la prestazione eseguita da un impresa, non rientra nell’ambito della ritenuta di acconto.

consiglio di leggere attentamente l'articolo, quindi di consultare un fiscalista esperto in materia; da quanto ho capito da una lettura superficiale, occorre in prima battuta determinare lo status del soggetto erogatore (il fornitore) e del committente (il cliente)... è solo un parere però!
 
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