Buonasera a tutti,
scrivo poco ma vi leggo sempre con grande interesse.
Sto valutando il riscatto dalle Laurea (percorso 5 anni, in realtà solo 2 anni e 5 mesi riscattabili perchè il resto già coperti da contributi).
Sono del 1990, con la riforma attuale, compierò 67 anni per la pensione di vecchiaia nel 2057 (anche se la simulazione da sito INPS dice 2060, ma evidentemente con simula bene, credo perchè gli mancano ancora i requisiti minimi)
I 42 anni e 10 mesi di contributi per la pensione anticipata sarebbero anch'essi ad inizio 2057.
In breve, maturerei i requisiti per le due pensioni nello stesso anno 2057, con pochi mesi di differenza.
Venendo a noi, essendo ad oggi dipendente di una grande multinazionale (inquadramento quadro), sulla carta avrei convenienza a riscattare gli anni al costo di circa 5.000 euro l'anno (riforma attuale).
Avrei però di capire bene i seguenti punti:
Al prossimo messaggio provo a fare due conti per la valutazione più "matematica"
Grazie come sempre
scrivo poco ma vi leggo sempre con grande interesse.
Sto valutando il riscatto dalle Laurea (percorso 5 anni, in realtà solo 2 anni e 5 mesi riscattabili perchè il resto già coperti da contributi).
Sono del 1990, con la riforma attuale, compierò 67 anni per la pensione di vecchiaia nel 2057 (anche se la simulazione da sito INPS dice 2060, ma evidentemente con simula bene, credo perchè gli mancano ancora i requisiti minimi)
I 42 anni e 10 mesi di contributi per la pensione anticipata sarebbero anch'essi ad inizio 2057.
In breve, maturerei i requisiti per le due pensioni nello stesso anno 2057, con pochi mesi di differenza.
Venendo a noi, essendo ad oggi dipendente di una grande multinazionale (inquadramento quadro), sulla carta avrei convenienza a riscattare gli anni al costo di circa 5.000 euro l'anno (riforma attuale).
Avrei però di capire bene i seguenti punti:
- i 2,5 anni e mezzo si "scalano" solo al caso della pensione anticipata, corretto? Nel senso se NON lavorassi per qualche anno, non è che posso utilizzare gli anni per scalarli ai 67 anni della pensione di vecchiaia?
- Se non riscattassi gli anni, l'importo della pensione sia che essa sia anticipata che di vecchiaia si dovrebbe equivalere essendo contributiva, corretto? Oppure se andassi con l'anticipata comunque c'è una decurtazione di base da applicare?
- QUOTA 100 (62 anni + 38 contributi): so che non sarà confermata ma vorrei fare una riflessione anche questo aspetto. A 62 anni avrò 38 anni e 8 mesi di contributi, ma nel caso di interruzioni, periodi all'estero etc, 2 anni e 5 mesi di margine potrebbero far comodo...
Al prossimo messaggio provo a fare due conti per la valutazione più "matematica"
Grazie come sempre