Buonasera,
in merito alla legge 147/2015 sulle agevolazioni fiscali per i cosidetti "cervelli in fuga" che rientrano in Italia, avrei bisogno di un chiarimento circa il requisito della "residenza".
I 5 anni di "residenza" all'estero vengono considerati tali solo in presenza di iscrizione AIRE? O basta dimostrare l'effettiva permanenza all'estero?
Lo stesso problema era stato sollevato nel caso della precedente legge 238/2010 (controesodo). In quel caso l'agenzia delle entrate aveva chiarito con una circolare che l'iscrizione AIRE non era requisito necessario. Bastava, in quel caso, dimostrare l'effettiva permanenza all'estero nel periodo considerato.
La domanda è: possiamo valutare che la stessa logica si applica anche alla legge 147/2015?
Grazie mille,
in merito alla legge 147/2015 sulle agevolazioni fiscali per i cosidetti "cervelli in fuga" che rientrano in Italia, avrei bisogno di un chiarimento circa il requisito della "residenza".
I 5 anni di "residenza" all'estero vengono considerati tali solo in presenza di iscrizione AIRE? O basta dimostrare l'effettiva permanenza all'estero?
Lo stesso problema era stato sollevato nel caso della precedente legge 238/2010 (controesodo). In quel caso l'agenzia delle entrate aveva chiarito con una circolare che l'iscrizione AIRE non era requisito necessario. Bastava, in quel caso, dimostrare l'effettiva permanenza all'estero nel periodo considerato.
La domanda è: possiamo valutare che la stessa logica si applica anche alla legge 147/2015?
Grazie mille,
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