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Agenzie di assicurazione

prostaf

Utente
Ciao a tutti, un quesito al quale al momento non so rispondere, per aver trattato l'argomento ormai 20 e più anni fa.

Dovrei aiutare mio nipote a iniziare la sua attività di commercialista. Sta cercando clientucci qua e la e ha trovato un'agenzia assicurativa, per altro a prima vista non male. Anni fa (+o- 20) le ho seguite anche io, in semplificata, e la gestione amministrativa non era gravosa. Ora ho visto che in base alle nuove norme (conti dedicati, separazione dei conti dell'agenzia da quelli dei premi ecc.ecc), ci sono molte rilevazioni contabili da fare. Una cosa però non trovo più facilemete, quali libri contabili ci sono da tenere se ad esempio (viste le nuove soglie) si voglia tenere la semplificata, considerando che le agenzie assicurative fanno solo operazioni esenti e, probabilmente ex art 36 DPR 633, avranno optato pe la non registrazione di dette operazioni?
E una snc
In semplificata secondo me avrebbe:

libro iva acquisti ok
e poi? per le provvigioni attive fatturate alla compagnia? come le rileva ai fini delle II.DD?

Se è in ordinaria ok al posto del libro fatture emesse ci sarebbe il libro giornale ai fini delle II.DD, ma volendo optare per la semplificata, salvandolo, a quel punto, da tutte quelle miriadi di registrazioni finanziarie di incasso pagamento e rimesse, con conti dedicati e non (anche ai fini dell' antiriciclaggio) che mi sapete dire?
Grazie
Grazie anche da parte del novello collega. :yes2:
 
secondo me ti aiuta poco la contabilità semplificata poichè devi tener conto dei debiti che sorgono nei confronti della compagnia di assicurazione nel momento che si incassa una polizza. Tale debito diminuirà a fronte delle provvigioni che maturano.
L'art. 36 da te citato ti esonera solo dagli adempimenti ai fini iva.
ciao
 

prostaf

Utente
Ciao Giuseppe, certo che la semplificata aiuta poco, ma ho visto che le agenzie tengono internamente un giornale delle movimentazioni finanziarie collegato con l'emissione delle polizze e delle quietanze, collegato al conto banca dedicato dove devono transitare, per regolamento ISVAP, tutti gli incassi operati dall'agenzia che vanno rimessi alla compagnia ogni dieci gg. Detto ciò, ovviamente al nipote, anche per farlo maggiormente allenare all'ordinaria, ho spiegato che lui la contabilità continua a tenerla come se fosse ordinaria, ma il software consente di realizzare poi solo i libri obbligatori per la semplificata (ancorchè lui abbia tenuto evidenza dei movimenti finanziari). Il senso è io faccio la semplificata e tengo solo quello che sono obbligato a tenere in semplificata, poi verso me ed il cliente tengo anche le movimentazioni finanziarie ma non ne ho l'obbligo, quindi se mi arriva un TEX Willer io gli do solo quello che ho l'obbligo e non sono chiamato a rispondere se sapevo o meno di questo o quell'importo o movimentazione finanziaria. Da qui la domanda, se fossi in ordinaria, pur non avendo nessun registro IVA su cui annotare le fatture di provvigioni attive esenti IVA art 10, registrerei quei componenti postivi di reddito sul giornale e sui conti di mastro per poi redigere un bilancinoa ai fini II.DD. In semplificata (essendo entro il nuovo limite di 400.000 euro di provv.ni) non avendo obblighi di registrazione IVA delle operazioni attive esenti, da dove faccio emergere i componenti positivi da utilizzare per realizzare la dichiarazione UNICO SP della snc in questione?
Ciao
Maurizio
 
Ciao Giuseppe, certo che la semplificata aiuta poco, ma ho visto che le agenzie tengono internamente un giornale delle movimentazioni finanziarie collegato con l'emissione delle polizze e delle quietanze, collegato al conto banca dedicato dove devono transitare, per regolamento ISVAP, tutti gli incassi operati dall'agenzia che vanno rimessi alla compagnia ogni dieci gg. Detto ciò, ovviamente al nipote, anche per farlo maggiormente allenare all'ordinaria, ho spiegato che lui la contabilità continua a tenerla come se fosse ordinaria, ma il software consente di realizzare poi solo i libri obbligatori per la semplificata (ancorchè lui abbia tenuto evidenza dei movimenti finanziari). Il senso è io faccio la semplificata e tengo solo quello che sono obbligato a tenere in semplificata, poi verso me ed il cliente tengo anche le movimentazioni finanziarie ma non ne ho l'obbligo, quindi se mi arriva un TEX Willer io gli do solo quello che ho l'obbligo e non sono chiamato a rispondere se sapevo o meno di questo o quell'importo o movimentazione finanziaria. Da qui la domanda, se fossi in ordinaria, pur non avendo nessun registro IVA su cui annotare le fatture di provvigioni attive esenti IVA art 10, registrerei quei componenti postivi di reddito sul giornale e sui conti di mastro per poi redigere un bilancinoa ai fini II.DD. In semplificata (essendo entro il nuovo limite di 400.000 euro di provv.ni) non avendo obblighi di registrazione IVA delle operazioni attive esenti, da dove faccio emergere i componenti positivi da utilizzare per realizzare la dichiarazione UNICO SP della snc in questione?
Ciao
Maurizio
potresti avere un riscontro dei componenti positivi dalla certificazione dei compensi che normalmente a fine anno la compagnia di assicurazioni ti certifica.
ciao
 

prostaf

Utente
Certo, questo si, ma sarebbe extracontabile, ma per formalizzare per TEX Willer che viene a controllarmi che dici?
 
Certo, questo si, ma sarebbe extracontabile, ma per formalizzare per TEX Willer che viene a controllarmi che dici?
allora
la circostanza che non hai obblighi di registrazione iva delle operazioni attive non significa che non devi emettere e registrare in contabilità semplificata le fatture mensili per le provvigioni maturate.
ciao
 

MAS

Utente
Ciao a tutti.
Io mi comporto così: da un prospetto delle operazioni di ogni decade del mese che mi fornisce l’agenzia (estratto conto di agenzia) rilevo i premi maturati come saldo di ciascun giorno (premi a deb./v. compagnia) quindi dallo stesso prospetto rilevo le provvigioni maturate come saldo in ciascun giorno (deb. v/compagnia a provv.ni attive) e nella decade successiva rilevo il pagamento del debito verso la compagnia al netto delle provvigioni maturate (deb. v/compagnia a banca). L’agenzia è una SRL quindi è in ordinaria. Oltre al libro giornale quindi ho solo il registro IVA acquisti.
Vi confesso che mi sono dovuto arrangiare a trovare un documento ed un modo per acquisire e contabilizzare le provvigioni attive. Se ci sono altri suggerimenti li accetto volentieri.
 

MAS

Utente
Ci sono conferme o comportamenti difformi alle mie considerazioni sui documenti contabili? e soprattutto per chi ha delle contabilità di agenzie di assicurazione come ci si comporta con lo spesometro per provvigioni attive maturate su RC? Occorre considerarle unitariamente o in maniera isolata al fine del superamento della soglia? e poi bisogna considerare che non c'è un documento propiamente fiscale che quantifica l'importo delle provvigioni se non una stampa delle operazioni di ogni decade del mese tra agenzia e compagnia. Per quanto riguarda i premi incassati creddo che non vadano comunicati perchè non rappresentano ricavi ma debiti.. un gran casino.
 
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