Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Agenzie di assicurazione

Fiscotto

Utente
Io mi comporterei così, almeno da quello che ho capito in questa giungla di norme:
1) I premi di assicurazione siccuramente non vanno dichiarati siaq perchè non sono operazioni rilevanti ai fini iva, sia perchè sono esclusi in quanto i contratti di assicurazioni sono comunicati all'anagrafe tributaria. Quindi anche la singola impresa che paga premi di assicurazioni (esenti art. 10) superiori alle soglie non deve comunicare niente;
2) le provviggioni secondo me, per chi opta per la dispensa exa rt. 36 ter e quindi non ha emesso fattura. almeno per il 2010 non dovrebbero essere comunicate. ciò in qunato per il 2010 si fa riferimento alle sole operazioni rilevanti per cui vi è l'obbligo di emettere fattura. Cosa diversa se è stata invece emessa fattura;
3) per le provviggioni 2011 la comunicazione va fatta solo se sul singolo contratto superano i 3.000 o 3.600 euro. Per qunto mi riguarda è vero che c'è un mandato generale ad intermediare, ma è anche vero che non vi è fisso garantito per cui le provviggioni le maturi solo a contratto stipulato. L'alternativa più semplice sarebbe quello di estrarre le provviggioni comulativamente maturate per compagnia e comunicarle unitariamente, anche se non mi trova d'accordo.
In ogni caso sia l'Aiba che l'Isvap non hanno preso posizioni ufficiali.
Speriamo bene!
 
Alto