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Agenzia entrate accertamento 1

xrem75

Utente
Buongiorno a tutti gli appartenenti del forum. Di seguito vi racconto cosa l'agenzia delle entrate va trovando da me. Nel 2009 dopo 16 anni di sacrifici e di lavoro ed con il contributo dei miei genitori ho acquistato un immobile in contanti.
L'anno successivo non avendo da scaricare sul 730 ne interessi passivi ne spese per intermediazione immobiliare e soprattutto perche' configura come prima casa mi sono astenuto dal presentare il 730.(SOLO IL CUD HO)
Ora questi dicono che se le spese sostenute eccedono per almeno un quinto il reddito dichiarato vado incontro a controlli :dead:. e se reputano che e' maggior reddito non dichiarato mi applicano sanzioni per infedele dichiarazione.
Ora torniamo a noi, ma gli ha dato di volta il cervello a questi ??? un genitore non puo dare 80000 € al proprio figlio per vederlo felice???
Questo e' il nostro caro paese. Se avessi avuto casa a MONTECARLO....in questo caso niente..
GRAZIE PER QUANTI VORRANNO RISPONDERMI E SCUSATE LO SFOGO
 

Rocco

Utente
Non si tratta di un accertamento ma solo di una lettera di "avvertimento" (mettiamola così). In pratica l'Agenzia delle Entrate, in previsione dell'applicazione del nuovo redditometro introdotto dal D.L. 78/2010 che riguarderà il 2009 come primo periodo di imposta accertabile sulla base delle nuove disposizioni, sta inviando delle lettere a tutti quei contribuenti che nel 2009 presentano un significativo scostamento tra il reddito dichiarato e quanto hanno speso facendo loro presente la situazione "anomala". Ciò significa che queste lettere vanno a beccare (quasi) certamente, tra gli altri, tutti quei contribuenti che nel 2009 hanno acquistato un immobile che non viene pagato attraverso la stipula di un mutuo ma, come nel tuo caso, attraverso risparmi di anni precedenti e contributo dei genitori.
Tieni presente che non sei obbligato a rispondere: qualora l'Agenzia volesse "approfondire" la tua posizione dovrà obbligatoriamente invitarti al contraddittorio.
Ciao.
 

xrem75

Utente
Innanzitutto grazie Rocco per la tua gentile quanto esauriente risposta. Per evitare ogni minimo dubbio lunedi vado in Agenzia delle Entrate e vedo cosa mi dicono.Terro' sicuramente aggiornata la mia situazione sul Forum. Ciao:s-sault:
 
Confermo quanto dice Rocco sul fatto che prima dell'accertamento dovresti essere invitato al contraddittorio. Tuttavia nel caso in cui l'amministrazione emetta l'accertamento puoi ricorrere in commissione tributaria provinciale a far valere la tua posizione.
 

xrem75

Utente
Buongiorno. Sono andato in AGENZIA DELLE ENTRATE e mi hanno confermato quanto detto da voi ( grazie 1000 innanzitutto). L'impiegata mi ha detto semplicemente che dall'ufficio centrale di Roma stanno spedendo automaticamente questi preavvisi.
Qualora volessero approfondire la mia posizione mi inviteranno a presentare la documentazione l'atto di compravendita e piu' i vari CUD, non mi ha saputo rispondere per quanto riguarda il bonifico effettuato dai miei genitori.
 
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