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agenti commercio preponente straniera

ischiera

Utente
carissimi,

sono un libero professionista che lavora come agente di commercio per una azienda operante all'estero con sede in inghilterra.
Gradirei sapere le norme europea che regolamentano i rapporti di tale agente con una mandante in italia.
in particolare nel caso l'azienda dovesse togliermi il mandato come potrebbe succedere senza alcun preavvisio o giusta causa avrei qualche diritto tipo indennità di fine rapporto, di clientela o trattamento enasarco...?
Ho già parlato con un paio di avvocati e ho avuto risposte un pò contrastanti.
per legge so ad esempio che le preponenti starnieri possono o meno sottoscrivere l'accordo enasarco che regolamanta gli agenti operanti in italia ma per ditte italiane. Non avendo sottoscritto nessun accordo ritengo che non sia in grado di ricavarne nulla dallo scogliemento dello stesso.
La mia sensazione e che l'azieda inglese può togliermi il mandato in qualunque istante e nonstante abbia generato 6 milioni di euro in 8 anni spremendomi a tutto campo ritengo che non sarei in gardo di avere alcun compenso.
vi sarei grato se potessi avere qualche informazioni in più in merito e magari anche un link a dove possa scaricare documentazione di io interesse.
cordialmente.

ivano
 
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