Acquisto casa in successione

[gianni1968]

Il venditore può anche regalartela...logicamente il contenzioso è riferito nel caso non andiate d'accordo...
...poi se la madre era premorta rispetto alla proposta acquisto allora cambia tutto, ma se la proposta è stata fatta con anche la madre, di certo faresti una figura barbina a chiedere un corrispettivo x disagio e ritardi, e se doveste andate in giudizio il giudice certamente ti darà torto...

concordo, il senso del mio post era nell'eventualità di un'allungamento "artificioso"... in caso contrario ritengo che la delicatezza sia d'obbligo

 

[tatabiss]

La madre è morta a giugno, la proposta è stata fatta direttamente agli eredi dando per scontato (da parte loro) che nel giro di una ventina di giorni tutto si sarebbe risolto....cioè In 20 giorni sarebbero riusciti a fare la successione...

 

[STUDIOCEL]

Ok

Quindi le soluzioni sono tre

1 vai alla testa alle condizioni del preliminare

2 vai alla testa chiedendo uno sconto e sperando di ottenerlo

3 rinunci all' acquisto e chiedi al venditore il doppio della caparra...dovrai certamente fare loro causa perché non credo che di loro spontanea volontà ti restituiscano la caparra e + caparra...la causa sempre sperando che il giudice non decida all' incontrario

 

[Salvato]

Se ho capito bene, non siamo in presenza di un contratto preliminare di compravendita, ma solo di una proposta di acquisto.
La proposta di acquisto impegna solo il potenziale acquirente non il venditore che la può sempre rifiutare.
Quindi niente sconti, né risarcimenti di sorta.

 

[STUDIOCEL]

Se proposta d'acquisto firmata dal solo acquirente certo che non impegna il venditore...se firmata anche dal venditore ha valore di preliminare...

 

[Salvato]

Il quesito posto da tatabiss però non lo dice chiaramente. E non si capisce se la proposta di acquisto è irrevocabile o meno. Se non fosse irrevocabile non impegnerebbe neanche l'acquirente. Inoltre, se la successione (telematica con voltura) è stata fatta martedi 21/11 entro 5-7 giorni, ossia al max il 28/11, il dichiarante ha gli estremi della registrazione della dichiarazione. Un paio di settimane si avranno anche le volture con allineamento della banca dati catastale. Quindi, ad oggi, non credo si possa chiedere alcunché al venditore (azione quanti minoris, esecuzione in forma specifica, risarcimento danni i quali vanno provati). Tutte queste azioni vanno proposte ad un Giudice di Tribunale con i tempi, ed i costi, conseguenti. Tatabiss si facesse bene i conti.

 

[tatabiss]

Rispondo un po' a tutti: abbiamo fatto una proposta d'acquisto, accettata dal venditore. L'assegno con la caparra lo sta trattenendo l'agente immobiliare, non è stato versato. Il venditore a cui è stata fatta non aveva la piena disponibiltà del bene, ma contava di averla nel giro di breve facendo la successione; il problema della successione non è certo l'atto in se che si fa in 30 minuti dal notaio o al CAF, ma sono i tempi di trascrizione: quando l'ho effettuata anni fa per la nostra famiglia, per traferire un'immobile al catasto ci sono voluti 37 giorni esatti (dalla data successione alla data di trascrizione al catasto). La previsione del venditore andava contro ogni più ottimistica previsione, diciamo che la cosa è stata gestita con un po' di superficialità.

Premesso tutto ciò e premesso che nessuno vuole adire per vie legali, lungi da me, la proroga dei tempi - come riportato in proposta- è salvo accordo tra le parti.
Io per trovare questo accordo vorrei chiedere un piccolo sconto sul prezzo finale, ne ho titolo? Tutto qui.

 

[STUDIOCEL]

Premesso tutto ciò e premesso che nessuno vuole adire per vie legali, lungi da me, la proroga dei tempi - come riportato in proposta- è salvo accordo tra le parti.
Io per trovare questo accordo vorrei chiedere un piccolo sconto sul prezzo finale, ne ho titolo? Tutto qui.

Ma nessuno ti impedisce di cercar di trovare l'accordo per una nuova data, ma non per questo vuol dire che che il venditore sia disposto a concederti uno sconto.....se non te lo concede, o procedi comunque con importo come preliminare o rinunci...le vie legali sono nel caso di rinuncia, se vuoi fare valere tuoi diritti su cauzione e doppia cauzione...

 

[gianni1968]

A mio parere, se i ritardi sono dipendenti dal venditore e cagionano problemi all'acquirente, ritengo che si possa chiedere uno sconto sul prezzo di acquisto, è una normale trattativa commerciale.

Ma nessuno ti impedisce di cercar di trovare l'accordo per una nuova data

 

[Salvato]

... come riportato in proposta- è salvo accordo tra le parti.
Io per trovare questo accordo vorrei chiedere un piccolo sconto sul prezzo finale, ne ho titolo? Tutto qui.

Non ne hai nessun diritto dalla legge tutelato. E del tutto ovvio che lo puoi sempre chiedere (chiedere non costa) ma non lo puoi pretendere. Confermo, poi, che la presentazione della successione e domanda di voltura catastali telematica richiede normalmente 15-20 giorni dalla data di presentazione per l'espletamento.
@STUDIOCEL: se la proprosta di acquisto, ancorché accettata (come su detto da tatabiss), fosse equivalente ad un preliminare di compravendita o "compromesso" che dir si voglia, l'agenzia immobiliare aveva l'obbligo della registrazione che invece non è avvenuta. Se tatabiss avesse in mano il contratto preliminare di compravendita, allora si, potrebbe far valere le proprie ragioni in ogni sede.