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730 - quota di possesso degli immobili quadro B

anna_570

Utente
miei genitori sono proprietari di 3 immobili che sono stati acquistati molti anni fa, prima dell'obbligo della comunione dei beni tra i coniugi, quindi mio padre risulta proprietario al 100% della loro abitazione principale, un altro immobile è al 50%, e il 3° risulta essere al 100% di mia madre.
Mi sorge un dubbio, nelle dichiarazioni dei redditi degli anni precedenti, l'impiegato del CAF nel quadro B ha diviso comunque tutti gli immobili al 50% tra mia madre e mio padre, sostenendo che sono cmq coniugi e quindi cmq in "comunione dei beni" e che in caso di controllo è dimostrabile che l'intera imposta è stata versata. E' proprio così, o si rischia di dover pagare con le sanzioni il 50% mancante a chi ne aveva l'intero possesso?
Stessa cosa per la vecchia ICI, tutto al 50%.
Come sarebbe meglio comportarsi quest'anno per gli immobili nel 730 e per l'IMU?
GRAZIE
 

botgiu

Utente
Per quest'anno dichiara la effettiva percentuale di possesso sia per l'IMU che nel 730. Al riguardo:
art. 228, 1. legge n. 151 19 maggio 1975: "Le famiglie già costituite alla data di entrata in vigore della presente legge, decorso il termine di due anni dalla detta legge, sono assoggettate al regime della comunione legale per i beni acquistati successivamente alla data medesima a meno che entro lo stesso termine uno dei coniugi non manifesti volontà contraria in un atto ricevuto da notaio o dall'ufficiale dello stato civile del luogo in cui fu celebrato il matrimonio. Entro lo stesso termine i coniugi possono convenire che i beni acquistati anteriormente alla data indicata nel primo comma siano assoggettati al regime della comunione, salvo i diritti dei terzi.
 

anna_570

Utente
...ma così non si rischia di attirare l'attenzione sugli anni precedenti con eventuali sanzioni per chi doveva versare il 100%? Ho questo timore, perchè sarebbe ingiusto, primo perchè è al CAF che si sono regolati male, secondo perchè cmq le tasse dovute sono state versate!!!
Grazie
 

anna_570

Utente
qlc può rispndermi per piacere???
...so bene che da quest'anno è il caso di regolarizzare, ma che cosa e quanto si rischia? Insomma, c'è possibilità di dimostrare che la parte di tasse che non ha versato un coniuge, l'ha versata l'altro senza nulla togliere allo Stato???
Insomma è mai possibile che un errore fatto da un operatore di un CAF, che pure ha gli strumenti per fare le visure catastali, debbano essere poi pagate dai cittadini che cmq hanno fatto il loro dovere pagando?
grazie
 
tu non precisi se i beni siano stati acquistati prima del matrimonio o in costanza di esso. secondo me non ti dovresti preoccupare in quanto ritengo che sia corretto attribuire il 50% a ciascun coniuge.
ti consiglierei comunque di consultare un legale il quale ti potrà sciogliere ogni dubbio dopo aver consultato la documentazione.
ciao
 

anna_570

Utente
...certo, sono stati acquistati dopo il matrimonio, ma prima del 1975!!!
io ho sentito un commercialista che mi ha detto che le imposte vanno versate sulle percentuali di cui ognuno risulta proprietario al catasto, quindi se non sono proprietari al 50%, ma hanno pagato le imposte al 50% rischiano accertamenti e relative sanzioni sulla parte di imposta che sembra essere stata non versata.
Mi hanno consigliato di regolarizzare, indicando le giuste percentuali, ma ciò se portasse ad un accertamento per i cinque anni indietro, cosa porto a loro difesa di concreto, non vorrei avere nient'altro che da spiegare che lo Stato non avanza niente, il 100% lo hano cmq versato!!!
 
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