Risultati della Ricerca

A mio parere la prestazione viene eseguita a favore del cliente e quindi il documento fiscale va emesso a suo nome per un importo pari al valore del coupon, al momento dell'erogazione del servizio con la dicitura "corrispettivo pagato anticipatamente come da coupon n.". Per questo sarebbe...

A mio parere bisogna anzitutto verificare se fra le attività previste dall'ordinamento della professione di geometra rientra anche l'amministrazione di condomini. Se rientra, direi che non c'è nulla da comunicare, in quanto si tratta di attività compresa nell'ambito della professione. Se...

A mio parere è possibile dimostrare all'agenzia delle entrate la risoluzione del contratto avvenuta a suo tempo, producendo ovviamente un documento che provi l'avvenuta rescissione del contratto o la riconsegna dei locali. In questo modo l'agenzia delle entrate dovrebbe applicare soltanto la...

In linea generale nella fattura andranno distintamente indicate le provvigioni soggette ad iva (anche se di importi minimi) da quelle esenti. Oppure emettere fatture separate per i due tipi di provvigione. Poi andranno riviste le scelte a suo tempo operate sul tipo di regime iva adottato, in...

In linea di massima si tratterebbe di una prestazione di servizi che, se svolta in maniera abituale, obbligherebbe all'apertura di una partita iva. Se svolta invece in maniera occasionale, sarebbe sufficiente indicare i relativi proventi nella dichiarazione annuale dei redditi. Rodolfo...

A giugno 2013 le sarà fatta la dichiarazione dei redditi in base al reddito che avrà conseguito nel 2012 e verserà con F24 l'imposta sostitutiva del 5%. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

Purtroppo, indipendentemente da chi ha sottoscritto il contratto e da chi percepisce l'affitto, il canone di locazione va dichiarato pro quota da ciascun comproprietario. Riguardo la risoluzione del contratto, la stessa dovrà essere comunicata all'agenzia delle entrate. Rodolfo Pontecorvi...

A mio parere, laddove sussistono dei cambiamenti di aliquota dovuti a variazioni nel tipo di utilizzo dell'immobile la dichiarazione IMU deve essere presentata. Nel vostro caso quindi la presenterei. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

L'attività che lei intende svolgere è una classica attività di commercio per la quale va aperta una partita iva ed esiste un codice attività generico per la vendita di beni di vario tipo senza prevalenza alcuna. Dovrà altresì dichiarare la propria attività alla camera di commercio ed iscriversi...

Non esistono contratti di locazione commerciale transitori, la durata prevista dalla normativa è 6+6 e quindi se si rinnova un contratto si deve allungare la scadenza di un altro periodo legale. Diverso è il discorso se si stipula un altro tipo di contratto, che magari preveda la fornitura di...

Il reddito da lei guadagnato per il lavoro al call center non andava inserito nella dichiarazione dei redditi di suo padre, semmai in una sua dichiarazione propria se era obbligato a farla. Se non ha posseduto altri redditi per quell'anno non doveva dichiarare nulla. Per l'università bisogna...

In effetti a me pare che l'operato dell'ufficio sia corretto, perché la raccomandata doveva essere spedita prima dell'inizio dei lavori che si presumono iniziati ad aprile in concomitanza con la presentazione della dia (a nulla rilevando il fatto che che siano iniziati successivamente). Del...

Io non vedo problemi e concordo con il suo commercialista, visto che il suo caso è inquadrabile nella fattispecie prevista dalla risoluzione da lei citata. A mio parere però la detrazione sarà spostata al 2013 perché segue l'anno del pagamento. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

In linea di massima stipulerei una scrittura privata nella quale lei assume l'obbligo di amministrare l'immobile dietro pagamento di un corrispettivo pari al 50% della rendita. Il discorso della tassazione è più complicato, perché bisogna vedere se si esercita un'attività di affittacamere o una...

Non è suo padre a dover inserire i compensi nella sua dichiarazione dei redditi ma è lei che deve presentare una propria dichiarazione. Le spese sono quelle (documentate) che ha sostenuto per l'attività svolta. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

La cedolare secca sostituisce sia l'imposta di registro che l'imposta di bollo quindi non si paga nulla quando si registra il contratto. Dovrà essere pagato un acconto in due rate a giugno e a novembre se l'appartamento era già di sua proprietà nel 2012 ed un saldo in occasione della...

Certamente deve essere indicato sul sito internet, ma va indicato nella dichiarazione di inizio attività solo in presenza di commercio elettronico. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

La norma cui lei fa riferimento è il d.l. 83/2012. La sua ricostruzione è corretta, con l'aggiunta che l'impresa locatrice, se crede, può invece optare per l'applicazione dell'IVA al contratto. Se non lo fa il regime naturale è l'esenzione. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

Dovrà indicare l'ammontare di tali introiti, al netto delle spese documentate, nel quadro RL redditi diversi della dichiarazione dei redditi. Rodolfo Pontecorvi Dottore Commercialista in Roma

La sconsiglio di intraprendere questa attività senza apertura di una partita iva, in quanto la soglia a cui lei fa riferimento non ha alcuna rilevanza fiscale. Ciò che conta è l'abitualità e la professionalità dell'attività svolta. Se apre un sito internet è difficile sostenere che la svolge in...