charliebaruch
Utente
Buonasera, sono una collega. Ho scaricato il suo ebook sul lavoro all'estero. Ho un quesito da sottoporle. Ho cliente che lavora in somalia come ingegnere per una ONG umanitaria danese con contratto annuale, da sempre iscritta AIRE in quanto lavoratrice presso ONG straniere. A fine 2012 trasferisce la residenza in Italia per avere accesso ad un mutuo per l'acquisto di un immobile ma continua a prestare lavoro all'estero. Dal 2014 l'ONG di diritto danese inizia a fare un prelievo del 10% sul salario corrisposto come aliquota a favore del governo danese. è corretto? va chiesto il rimborso di tali imposte? il reddito sarà tassato in Italia? Conviene re-iscriversi all'AIRE x non subire la tassazione in Italia? Accade qualcosa se si iscrive nuovamente all'AIRE in relazione ai benefici prima casa? Grazie