Riferimento: cessione contratto affitto d'azienda
Grazie marica per la tua risposta. Il caso di specie è abbastanza interessante:
"A" affitta l'azienda a "B". Si costituisce una nuova società, "C".
"B" cede il proprio contratto di affito d'azienda a "C" gratuitamente.
Grazie al subentro nel contratto d'affitto, "C" (una srl dal capitale sociale al minimo legale) si ritrova ad avere un valore di mercato centinaia di volte superiore al nominale.
Alcuni soci di "C" (partecipazioni non qualificate) cedono le proprie quote realizzando una notevole plusvalenza tassata al 12,50%.
Personalmente (al di là della "genialata" fiscale) non mi sembra un'operazione che, in sede di un eventuale controllo, potrebbe essere ben accetta.. che ne pensi/ate?