Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Cessione attività.

Un saluto a tutti gli utenti.
Ho un dubbio relativamente alla cessione dell'attività nel caso il cedente sia un imprenditore individuale. Secondo me non è necessario l'atto redatto da un notaio, è sifficente una scrittura privata sotoscritta dalle parti e registrata all'Agenzia delle Entrate. Nel mio caso la cessione riguarda soltanto i beni strumentali, non c'è avviamento. Fra l'altro ho trovato una vecchia sentenza della Corte di Cassazione, la quale afferma che nella fattispecie di un'azienda di piccolo commercio posseduta da un imprenditore individuale, non è richiesta la prova scritta.

Grazie a quelli che risponderanno.
 
Riferimento: Cessione attività.

Un saluto a tutti gli utenti.
Ho un dubbio relativamente alla cessione dell'attività nel caso il cedente sia un imprenditore individuale. Secondo me non è necessario l'atto redatto da un notaio, è sifficente una scrittura privata sotoscritta dalle parti e registrata all'Agenzia delle Entrate. Nel mio caso la cessione riguarda soltanto i beni strumentali, non c'è avviamento.

Fra l'altro ho trovato una vecchia sentenza della Corte di Cassazione, la quale afferma che nella fattispecie di un'azienda di piccolo commercio posseduta da un imprenditore individuale, non è richiesta la prova scritta. Sul piano civilistico non è necessaria la prova scritta.
 
Riferimento: Cessione attività.

Quindi anche secondo te non è necessario il notaio ? All'Agenzia delle Entrate mi hanno detto invece di sì, anche se comunque devo attendere loro disposizioni ulteriori.....
 
Riferimento: Cessione attività.

Un saluto a tutti gli utenti.
Ho un dubbio relativamente alla cessione dell'attività nel caso il cedente sia un imprenditore individuale. Secondo me non è necessario l'atto redatto da un notaio, è sifficente una scrittura privata sotoscritta dalle parti e registrata all'Agenzia delle Entrate. Nel mio caso la cessione riguarda soltanto i beni strumentali, non c'è avviamento.


Non credo che la cessione di beni strumentali possa configurarsi come cessione d'azienda.
 
Riferimento: Cessione attività.

Il primo dubbio da togliere è proprio quello indicato da roberto: è azienda?
Non c'è risposta a priori, può esserlo o meno dipende se "è un complesso di beni organizzato per raggiungere un fine economico attraverso lo svolgimento di un'attività" o se sono beni a se stanti.
Detto ciò, che sappia io la cessione si fa o con atto pubblico o con scrittura privata autenticata (vedi art. 2556 comma 2 del Codice Civile), ma questo per via della prova della cessione "forma scritta ad probationem", ma non "ab subtamtiam". Cioè sarebbe valido anche contratto verbale, ma per essere opponibile ai terzi occorre depositarlo in CCIAA e lo si può fare solo se è scritto.
Non dimenticare inoltre che ci sono beni (immobili ad esempio) che si trasferiscono solo con certe formalità.
 
Riferimento: Cessione attività.

A prescindere che non so fino a che punto la cessione dei soli beni strumentali possa configurarsi come “cessione d’azienda” e che nel detto caso andrebbe fatta per atto pubblico o scrittura privata autenticata, non sarebbe più semplice cedere i beni strumentali con l'emissione di una semplice fattura?
Dov'è la convenienza fiscale nel rappresentare una “cessione d’azienda” con tutti i problemi che l'operazione potrebbe creare sotto l'aspetto fiscale, a prescindere dagli esiti che potrebbero anche essere favorevoli al contribuente. Valutazione “dell’azienda” ai fini delle imposte di registro, determinazione plusvalenza ai fini delle imposte dirette.
 
Alto