News Pubblicata il 02/02/2024

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Fringe benefit 2024: novità e precisazioni

di Redazione Fisco e Tasse

Due soglie nel 2024 per i fringe benefit che comprendono rimborso utenze domestiche, affitti e interessi dei mutui secondo la nuova legge di bilancio.



Nella  legge di bilancio 2024, è presente una nuova disciplina relativa ai fringe benefits ovvero i beni e servizi  in natura erogati dal datore di lavoro al datore dipendente che restano esclusi dall'imponibile fiscale (art 51 comma 3 del TUIR) .

Come noto la soglia massima  secondo la normativa ordinaria è fissato a 258,23 euro ma negli ultimi anni ha subito molte variazioni nel tentativo dei Governi di sostenere il reddito dei lavoratori dipendenti, per molti dei quali gli  stipendi sono da anni bloccati per i mancati rinnovi contrattuali . 

Nel 2023 la soglia  di esenzione  era stata innalzata  a 3000 euro annui ma solo per i lavoratori con figli a carico, e ricomprendeva anche possibili rimborsi in denaro relativi alle utenze domestiche intestate al dipendente.

Fringe Benefit le nuove soglie 2024  

Nella legge di bilancio 2024 art 1 comma 16,   si prevede ancora di favorire le famiglie con figli, nell'ottica dichiarata del  sostegno alla natalità, fissando  ora   quindi due diverse soglie di esenzione fiscale, ovvero 

  1. per i dipendenti con figli a carico il limite  esente da imposte e contributi previdenziali scende a  2000 euro 
  2. per i dipendenti senza figli il limite ordinario di 252,23 sale a 1000 euro annui.

Giova forse  ricordare che il Fisco considera  a carico i figli con reddito non superiore a 2.840,51 euro (al lordo degli oneri deducibili),  che sale a 4mila euro per i figli fino a 24 anni.

Resta fermo che   in caso di sforamento del limite la norma prevede l'imposizione fiscale sul totale del valore dei beni e servizi erogati.

Fringe benefit 2024 : nuove voci esenti  

Come noto  i fringe benefits  in teoria consistono nell'utilizzo di beni e servizi erogati dal datore di lavoro. Tipici esempi sono : 

Di tali beni e servizi  il lavoratore solitamente  può usufruire gratuitamente o  a condizioni più vantaggiose rispetto  al mercato. Il valore è determinato  sulla base dei prezzi e tariffe medie indicate dalle camere di commercio.

Per il 2024  si prevede che per tutti i dipendenti, anche se con soglie differenziate viste sopra, l'applicazione dell'esenzione potrà riguardare anche 

Se sarà confermata la modalità da determinazione del valore di  tali voci come prevista dall’articolo 51, comma 4, del Tuir ( determinazione  convenzionale) sarà necessario,  stando a precedenti provvedimenti dell'Agenzia, che  il datore  di lavoro versi l’importo direttamente sul conto corrente  sul quale è domiciliato il mutuo così che il denaro non possa essere utilizzato per altri scopi  o che istituto di credito fornisca all’azienda adeguata informativa sulla regolarità dei pagamenti, su eventuali modifiche economiche del finanziamento o sulla revoca dello stesso (risoluzione 46/2010).

La nuova  norma non specifica  gli obblighi  di documentazione  per il datore di lavoro e/o sul dipendente in relazione alle utenze domestiche. Sempre secondo le precedenti circolari dell'Agenzia sull'argomento  probabilmente sarà richiesta copia delle bollette rimborsate oppure una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del DPR 445/2001. Si attendono conferme ufficiali 

Applicabilità dei fringe benefit:  precisazioni da Telefisco 2024

Nella relazioni  del convegno del Sole 24 ore Telefisco 2024  sono stati fornite alcune precisazioni sul tema dei fringe benefit 2024 . In particolare   si sottolinea che:

Fonte: Gazzetta Ufficiale



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