News Pubblicata il 14/11/2023

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Contributo copie vendute quotidiani e periodici: domande entro il 30.11

di Redazione Fisco e Tasse

Domande di contributo per le copie vendute nel 2021 per le imprese edititrici di quotidiani e periodirici. Tutte le regole dell'agevolazione



Il Dipartimento per l'Editoria ha comunicato, con un avviso del 9 novembre, che:

previsto per le copie vendute, a valere sul Fondo straordinario per l'Editoria.

Tale contributo è disclinato dall'articolo 3, del DPCM del 28 settembre 2022 recante la  ripartizione delle risorse del Fondo medesimo.

Le disposizioni applicative per la fruizione del contributo sono contenute invece nell’articolo 1 del Decreto del 12 settembre 2023. 

Contributo copie vendute quotidiani e periodici 2022: i beneficiari

Nel dettaglio l'art. 1 prevede che ai sensi dell’articolo 3, del D.P.C.M. 28 settembre 2022:

Il contributo è riconosciuto entro il limite massimo di 28 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa. 

Costituiscono requisiti di ammissione al beneficio:

Contributo copie vendute quotidiani e periodici 2022: la domanda

Le imprese editrici che intendono accedere al contributo presentano apposita domanda, per via telematica, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale.

Il termine per l’invio della domanda telematica è fissato nel periodo compreso tra il 10 novembre 2023 e il 30 novembre 2023.

La domanda deve includere apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi degli articoli 38 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni, redatta e sottoscritta attraverso la suddetta procedura telematica, che attesti: 

Alla suddetta dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve essere allegato un prospetto analitico, che ne costituisce parte integrante, certificato da soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione, da cui risultino per la testata o le testate per le quali si richiede il contributo: 

I dati relativi alle vendite riportati nel prospetto devono trovare corrispondenza con quelli risultanti dalla documentazione contabile. 

Acquisite le domande, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria provvede a formare l’elenco dei soggetti ai quali è riconosciuto il contributo, con l’importo a ciascuno spettante.

 L’elenco è approvato con decreto del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria e pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento stesso. 

Il contributo è erogato mediante accredito sul conto corrente intestato all’impresa beneficiaria dichiarato nella domanda.

Fonte: Fisco e Tasse



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