News Pubblicata il 29/10/2021

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Agevolazioni per il turismo: 2,4 miliardi nel DL approvato ieri dal Consiglio dei Ministri

di Redazione Fisco e Tasse

In data 27 ottobre approvato un DL contenente risorse per il turismo e in attuazione di quanto previsto dal PNRR. Varie le misure, dal superbonus 80% al fondo perduto per le PMI



Ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge contenente, tra gli altri provvedimenti, il “pacchetto Turismo” del PNRR che ammonta complessivamente a 2,4 miliardi. 

Come riportato sul comunicato stampa del Governo, i 2,4 miliardi sono divisi in: 

Ricordiamo che recentemente era stata diffusa la bozza del Decreto Superbonus hotel 80% contenente il pacchetto di misure specifiche per il settore turistico. 

Superbonus alberghi e strutture ricettive

Al fine di migliorare la qualità dell'offerta ricettiva in coerenza con gli obiettivi perseguiti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto e fino al 31 dicembre 2024, è riconosciuto un credito di imposta nella misura dell’80 per cento delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dei seguenti interventi:

a) interventi di incremento dell'efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;

b) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche

c) interventi edilizi 

d) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali

e) spese per la digitalizzazione

Beneficiari del superbonus alberghi 80%:

Scarica qui la bozza del DM superbonus alberghi 80%

Fondo perduto alberghi e strutture ricettive

Sempre al fine di realizzare i suddetti interventi e ai medesimi beneficiari del credito di imposta su elencati è riconosciuto un contributo a fondo perduto per un importo massimo di 40.000 euro fruibile indipendentemente dalla fruizione del credito stesso (superbonus 80%). Il fondo perduto è soggetto ad ulteriore aumento con le seguenti modalità:

a) fino ad ulteriori 30.000 euro, qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15 per cento dell’importo totale dell’intervento; 

b) fino ad ulteriori 20.000 euro, qualora l’impresa o la società abbia i requisiti previsti (ex art 53 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198) per l’imprenditoria femminile, per le società cooperative e le società di persone, costituite in misura non inferiore al 60 per cento da giovani, le società di capitali le cui quote di partecipazione sono possedute in misura non inferiore ai due terzi da giovani e i cui organi di amministrazione sono costituiti per almeno i due terzi da giovani, e le imprese individuali gestite da giovani, che operano nel settore del turismo. Si specifica che per giovani si intendono le persone con età compresa tra i 18 anni e 35 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda;

c) fino ad ulteriori 10.000 euro, per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Sinteticamente si riporta che il DL superbonus alberghi 80% contiene ulteriori misure quali:



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