News Pubblicata il 26/09/2018

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Bonus pubblicità 2018: c'è tempo fino al 22 ottobre

C'è tempo fino al 22 ottobre per l'invio telematico della comunicazione per la richiesta del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati nel 2018



Fino al 22 ottobre 2018 è possibile richiedere il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali, imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, destinatari dell’agevolazione introdotta dall’articolo 57-bis del Dl 50/2017, che hanno effettuato (o intendono effettuare) nel 2018, investimenti pubblicitari incrementali, possono presentare la comunicazione per fruire del bonus fiscale.

Entro lo stesso termine va inviata anche la dichiarazione sostitutiva, riguardante gli investimenti effettuati nel 2017, in questo caso nel modello dovrà essere barrata la casella “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”.

La Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta (contenente i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nel 2018) e la Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati (che gli investimenti sono stati effettivamente realizzati nel 2017) vanno trasmesse al dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri, esclusivamente tramite i canali telematici dell’Agenzia, utilizzando il modello “comune” approvato, con provvedimento del 31 luglio scorso:

Fac-simile di comunicazione telematica (per la sola lettura): 

Le funzionalità per inviare le comunicazioni telematiche sono disponibili nell’area riservata accessibile con le credenziali SPID, Entratel e Fisconline, o con la Carta Nazionale dei Servizi. La procedura è accessibile nella sezione dell’area autenticata: “Servizi per” alla voce “comunicare”.

Ricordiamo che dal 2018 è stato istituito un credito d’imposta per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali in relazione agli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
Per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.

E' possibile scindere il credito d’imposta in due differenti tipologie di investimento e in differenti tempistiche, infatti:

L'incremento percentuale è riferito al complesso degli investimenti effettuati, rispetto al corrispondente periodo precedente, sui medesimi mezzi di informazione.

Se gli investimenti pubblicitari dell’anno precedente a quello per cui si richiede l’agevolazione sono stati pari a zero, non è possibile accedere al credito d’imposta, di conseguenza, non possono usufruire del tax credit coloro che hanno iniziato l’attività nell’anno per il quale si richiede il beneficio.

Il credito d'imposta spetta nella misura del:

Riepiloghiamo i termini di presentazione

In linea generale, la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta è presentata dal 1° al 31 marzo di ciascun anno, mentre la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati è presentata dal 1° al 31 gennaio dell’anno successivo.

Per maggiori informazioni sul sito del dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri sono disponibili le FAQ relative al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali.

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Fonte: Agenzia delle Entrate



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