News Pubblicata il 27/10/2017

Tempo di lettura: 1 minuto

APE sociale 2017: rivisti i requisiti di disoccupazione

Risorse per l'APE sociale ancora disponibili: ecco le istruzioni INPS sulla revisione dei requisiti dei disoccupati . Ok anche con lavori occasionali sotto i sei mesi



Buone notizie per i disoccupati che avevano richiesto l'Ape sociale e si sono visti negare la certificazione dall'INPS. L’istituto di previdenza , con il messaggio 4195 del 25 ottobre 2017  fornisce le nuove istruzioni sul  requisito dello stato di disoccupazione ai fini dell'accesso all'APE sociale (l'anticipo pensionistico fino a 3 anni e 7 mesi a carico dello Stato , riservato ad alcune categorie di lavoratori in difficoltà L.232-2016).
Il Ministero del lavoro aveva  comunicato infatti qualche giorno fa l'intenzione di ampliare l'interpretazione dei requisiti di accesso,  anche in considerazione dell'elevatissimo numero di domande da parte di disoccupati respinte nella prima fase  di analisi (terminata il 15 ottobre ) . Ne è risultato  un esubero di risorse disponibili per il 2017,  anche perché,  come evidenziato dal direttore generale Di Michele,   le domande di Ape sociale da lavoratori in stato di disoccupazione erano la grande maggioranza del totale.
Le istruzioni INPS pubblicate  a luglio sulla base del decreto ministeriale , prevedevano che potessero accedere  all'Ape sociale  solo i disoccupati  che avevano esaurito la disponibilità della Naspi  da almeno 3 mesi e non avevano svolto successivamente alcun lavoro occasionale né con contratto a termine.
Il messaggio del 25 ottobre invece specifica ora che:

  non si perde lo status di disoccupato, e si puo accedere all'APE SOCIALE.
Vista la disponibilità dei fondi, le domande si possono ancora presentare entro il prossimo 30 novembre e l enuove direttive si applicheranno sia alle nuove richieste   sia per le domande  già inviate ma respinte, che l'INPS provvederà a rivalutare in automatico  notificando il nuovo esito  invia telematica. Il riesame non inciderà senza incidenza sulla data di decorrenza delle prestazioni (come chiarito dalle  circolari INPS n.99 e 100 del 2017). Il nuovo indirizzo vale anche per le domande di ancticipo pensionistico a quota 41 per i  lavoratori precoci.
Il cambio di rotta ministeriale ha già  portato all'ampliamento dei requisiti anche in materia di requisito contributivo per l'APE SOCIALE, includendo anche i periodi di lavoro all'estero inzialmente esclusi, illustrato solo due giorni fa dall'INPS nel messaggio n. 4170-2017.

Per tutte le novità, normativa e apporfondimenti segui il nostro DOSSIER gratuito: Come cambiano le pensioni, le misure dal 2017

Ti puo interessare  l'e-book Speciale pensioni novita 2016-2017 con aggiornamento annuale gratuito !

E' disponibile anche il completo manuale Previdenza 2017 (libro di carta - 262 pagine - Maggioli Editore )

Fonte: Il Sole 24 Ore



TAG: La rubrica del lavoro Pensioni 2024