News Pubblicata il 18/07/2016

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Ravvedimento spontaneo sui processi verbali di constatazione

Al via le comunicazione dell'Agenzia che invitano i contribuenti interessati a regolarizzare la loro posizione beneficiando del ravvedimento spontaneo sui processi verbali di constatazione



Al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra l’Amministrazione fiscale e il contribuente, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione di specifiche categorie di contribuenti, elementi e informazioni di cui è in possesso e ad essi riferibili.

Con Provvedimento del 15 luglio l'Agenzia ha stabilito che ai destinatari di processi verbali di constatazione, saranno comunicate informazioni in possesso dell’Amministrazione finanziaria relative alle violazioni riscontrate, in modo che possano regolarizzare la propria posizione versando una sanzione minima oppure segnalando elementi non conosciuti al Fisco.

La comunicazione verrà trasmessa agli indirizzi di PEC, mentre per i contribuenti per i quali non sussiste l’obbligo di comunicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata all’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC), l’invio della comunicazione avverrà per posta ordinaria.
In ogni caso è possibile la sua consultazione, da parte del contribuente, all’interno dell’area riservata del portale informatico dell’Agenzia delle entrate, denominata “Cassetto fiscale”.

Successivamente i contribuenti destinatari di un processo verbale possono regolarizzare le violazioni constatate, secondo le modalità previste dall’articolo 13, comma 1, lettera b-quater, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, beneficiando della riduzione delle sanzioni ad 1/5 del minimo, presentando una dichiarazione integrativa o una prima dichiarazione qualora non siano decorsi i termini ordinari di presentazione.

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Fonte: Agenzia delle Entrate



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