News Pubblicata il 15/04/2013

Adeguata verifica, maggiore attenzione se si usano tagli da 200 o 500 euro

Ai fini dell’adeguata verifica della clientela per scopi di antiriciclaggio, maggiore attenzione sarà prestata dagli intermediari finanziari alle operazioni in contanti con tagli da 200 o 500 euro per importi superiori a 2.500 euro



Il provvedimento della Banca d'Italia che detta istruzioni operative agli intermediari finanziari (banche, Poste, istituti di pagamento) circa l’adeguata verifica della clientela, evidenzia quale possibile elemento di criticità ai fini antiriciclaggio, l'effettuazione di operazioni in contanti ed in particolare quelle che prevedono «l'utilizzo di banconote di taglio elevato (200 e 500 euro)… per importi unitari superiori a 2.500 euro)». Lo svolgimento di transazioni con banconote di grosso taglio è, quindi, individuata quale elemento di attenzione in sé in quanto rappresentativa di un maggiore rischio di riciclaggio e/o finanziamento al terrorismo poiché «agevola il trasferimento di importi elevati di contante rispetto alle banconote di taglio minore, favorendo le transazioni finanziarie non tracciabili».

Fonte: Il Sole 24 Ore



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