Speciale Pubblicato il 24/10/2023

Tempo di lettura: 7 minuti

Riversamento spontaneo credito d'imposta Ricerca e Sviluppo: adesione entro il 30.06.2024

di Pegoraro dott. Alessandro - Sistemassociati , Redazione Fisco e Tasse

Nuova proroga al 30.06.2024 per il riversamento spontaneo del credito d'imposta R&S, nel collegato alla Manovra 2024: verifica degli indicatori di anomalia e calcolo importo dovuto



Il decreto collegato alla Legge di Bilancio 2024 (D.L. n. 145 del 18.10.2023) posticipa ancora una volta i termini per il riversamento volontario per gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo.

Non ci sono modifiche alla procedura di riversamento, ma sarà necessario aggiornare il relativo modulo di istanza e le istruzioni.

Questa è una proroga opportuna poiché nei prossimi mesi sarà possibile definire meglio la distinzione tra crediti inesistenti e non spettanti.

In breve:

La procedura di riversamento del credito per la ricerca e sviluppo comporta la cancellazione delle sole sanzioni, degli interessi e l'impunità per il reato di compensazione indebita, e riguarda le attività di ricerca e sviluppo svolte in periodi di imposta successivi al 31 dicembre 2014 e fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019.

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Ma vediamo come funziona il riversamento

Ricordiamo che la procedura di riversamento spontaneo, di regolarizzare, senza addebito di sanzioni ed interessi, gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d’imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo, di cui all'articolo 3 del decreto legislativo 145/2013, è stata prevista dall'articolo 5, commi da 7 a 12, del DL 146/2021, convertito dalla L. 215/2021.

La sanatoria riguarda i crediti maturati negli esercizi 2015-2019 e utilizzati in compensazione F24 fino al 22.10.2022.

La norma consente di sanare:

La sanatoria è preclusa per il riversamento dei crediti già accertati con un atto di recupero crediti o con altri provvedimenti impositivi, divenuti definitivi alla data del 22 ottobre 2021.

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Per la verifica degli indicatori e la valutazione di convenienza della sanatoria ti segnaliamo il nostro foglio di calcolo excel Sanatoria credito di imposta Ricerca e Sviluppo (Excel)

Sanatoria bonus R&S: soggetti ammessi e regole per il riversamento spontaneo

La procedura è riservata ai soggetti che intendono riversare il credito maturato in uno o più periodi di imposta:

che si trovano in almeno una delle seguenti condizioni:

L’adesione alla procedura garantisce la non punibilità dei delitti di cui all’articolo 10- quater del Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74.

Soggetti esclusi

La procedura non può essere utilizzata qualora il credito d'imposta sia il risultato di condotte fraudolente, di fattispecie oggettivamente o soggettivamente simulate, di false rappresentazioni della realtà basate sull'utilizzo di documenti falsi o di fatture che documentano operazioni inesistenti, nonché nelle ipotesi in cui manchi la documentazione idonea a dimostrare il sostenimento delle spese ammissibili al credito d’imposta.

Come si perfeziona la sanatoria

Per accedere alla sanatoria occorre presentare all'Agenzia delle Entrate, la richiesta di accesso alla procedura di riversamento spontaneo, utilizzando l'apposito modello che dovrà essere aggiornato (quello precedente è stato approvato con Provvedimento del 01.06.2022 n. 188987), esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno 2024 e provvedere al versamento dell'importo della regolarizzazione, tramite modello F24 entro i seguenti termini:

Per calcolare l'importo da riversare e determinare i benefici della sanatoria, abbiamo elaborato un utile tool in excel Sanatoria credito di imposta Ricerca e Sviluppo (Excel) che consente di:
  • verificare gli “indicatori di anomalia” utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per individuare le posizioni con possibile utilizzo indebito del credito (indicatori di rischio per indirizzare le verifiche di accertamento);
  • determinare l’ammontare dovuto per il riversamento del credito indebitamente utilizzato;
  • evidenziare la convenienza della sanatoria.

Sanatoria bonus R&S: verifica degli indicatori di anomalia

L'Agenzia delle Entrate ha già iniziato a diramare alcune lettere di avviso ai contribuenti segnalando alcune possibili “anomalie” nell’utilizzo in compensazione dei crediti R&S, avvisando della possibilità del riversamento spontaneo.

Riportiamo una lettera di esempio di avviso dell'Agenzia, tratta da un caso reale.

In particolare, l’Agenzia utilizzando i dati fiscali in suo possesso (Quadro RU dichiarazione dei redditi, quadro RS modello IRAP, dati di bilancio ecc.) determina alcuni indicatori sintomatici (indicatori di rischio) del possibile utilizzo indebito del credito d’imposta in argomento.

A seguito di questo, abbiamo elaborato un utile tool in excel Sanatoria credito di imposta Ricerca e Sviluppo (Excel) che consente di:
  • verificare gli “indicatori di anomalia” utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per individuare le posizioni con possibile utilizzo indebito del credito (indicatori di rischio per indirizzare le verifiche di accertamento);
  • determinare l’ammontare dovuto per il riversamento del credito indebitamente utilizzato;
  • evidenziare la convenienza della sanatoria.

Sono 9 gli indicatori utilizzati dall’amministrazione finanziaria:

  1. Assenza attività di R&S nel triennio 2012-2013-2014
  2. Sottostima media costi 2012-2013-2014 in base alla dichiarazione IRAP (rispetto ai dati riportati nel quadro IS rigo IS4 “personale addetto alla R&S”);
  3. Sottostima media 2012-2013-2014 in base dati di bilancio (rispetto alle variazioni positive rilevate per le immobilizzazioni immateriali “costi di sviluppo” e “brevetti”)
  4. Percentuale credito eccedente il 50% rispetto ai costi sostenuti
  5. Limite di spesa annuo in R&S (rilevato dal quadro RU) inferiore a 30 mila Euro 
  6. Verifica eccedenza spesa in R&S rispetto al triennio di media
  7. Incidenza elevata (>95%) del costo personale addetto alla R&S sul totale costi rendicontati R&S 
  8. Incidenza elevata del costo personale addetto alla R&S rispetto al totale costo personale di bilancio
  9. Mancata compilazione quadro RU.

L'immagine è tratta dal nostro tool in excel Sanatoria credito di imposta Ricerca e Sviluppo (Excel)  per la valutazione di convenienza della sanatoria del credito d'imposta R&S per gli anni 2015-2019 (ex. Art. 5 DL 146/2021)

Sanatoria bonus R&S: i codici tributo per il riversamento spontaneo

Con risoluzione n. 34/E del 05.07.2022 l’Agenzia delle Entrate ha reso noti i codici tributo per il riversamento spontaneo del credito d’imposta ricerca e sviluppo, come segue:

Codice

Denominazione

 

8170

“Riversamento spontaneo del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo - articolo 5, commi da 7 a 12, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 – UNICA SOLUZIONE

 

8171

“Riversamento spontaneo del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo - articolo 5, commi da 7 a 12, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 – PRIMA RATA

 

8172

“Riversamento spontaneo del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo - articolo 5, commi da 7 a 12, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 – SECONDA RATA

 

8173

“Riversamento spontaneo del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo - articolo 5, commi da 7 a 12, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 – TERZA RATA

L’Amministrazione finanziaria precisa poi che, in caso di pagamento rateale, gli interessi sono versati unitamente all’importo dovuto con la seconda e la terza rata.

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  • verificare gli “indicatori di anomalia” utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per individuare le posizioni con possibile utilizzo indebito del credito (indicatori di rischio per indirizzare le verifiche di accertamento);
  • determinare l’ammontare dovuto per il riversamento del credito indebitamente utilizzato;
  • evidenziare la convenienza della sanatoria.


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