Speciale Pubblicato il 28/06/2018

Tempo di lettura: 4 minuti

Strategie di mobile app marketing: come rendere competitiva una mobile App

di Stefano Grigoletti

Strategie di mobile app marketing: ricerca, posizionamento negli store e sviluppi pianificati per rendere competitiva una mobile App



Cosa rende competitiva una mobile App e perché è importante identificare le App che meglio performano negli store?

Sicuramente, il successo di un’app nel mercato di riferimento dipende da fattori quali il design, l’utilità e la fruibilità dell’app. Fattori che rendono l’App stessa appetibile, ricercata e scaricata, quindi un’App competitiva.

Saper individuare le App competitive e analizzare il loro comportamento negli store, è un’attività strategica e fondamentale per gettare le basi di un posizionamento efficace della nostra App.

L'articolo continua dopo la pubblicità

Segui gli aggiornamenti nel Dossier gratuito: E-commerce e imprese digitali
Nel Business Center di Fisco e Tasse trova i prodotti dedicati al commercio elettronico in continuo aggiornamento

Dello stesso autore ti potrebbe interessare l'articolo L’utilizzo delle mobile app e le opportunità per le piccole e medie imprese

La ricerca negli app store e il download di una mobile app

La ricerca all’interno degli app store è la modalità principale con cui gli utenti trovano le mobile che poi scaricano sui loro smartphone.

Il 65% dei download dall’App Store avviene attraverso la ricerca all’interno di iTunes, come indicato da Apple stessa (developer.apple.com) e l’80% dei download di qualità di applicazioni Android è generato dalla ricerca all’interno del Google Play (fiksu.com). In questo scenario possiamo confermare che le mobile app più competitive sono quelle che meglio si posizionano negli store e che possono essere quindi trovate e scaricate dagli utenti.

Il posizionamento nell’App Store e nel Google Play

App Store e Google Play sono i due store di riferimento per le mobile, rispettivamente per utenti Apple/iOS e Android. In entrambi, è importante adottare le giuste scelte di posizionamento e indicizzazione per garantire che la propria App sia trovata dagli utenti, scaricata e possa raggiungere un buon livello di posizionamento. Le regole, chiaramente, sono diverse.

L’App Store prevede di associare ad ogni App oltre a Titolo e Descrizione anche le keywords di riferimento. La scelta delle keywords e del loro inserimento nel titolo e nella descrizione, gioca un ruolo fondamentale nel indicizzare l’App nello store. La scelta delle keyword è inoltre importante per procedere con la definizione del Titolo e la compilazione della Descrizione dell’App.

Infine, è molto importante è la scelta delle categorie, in particolare la categoria primaria perché è a livello di categoria che viene processata la ricerca tra le App e quindi la competizione tra queste.

Non dimentichiamo che garantire una positiva esperienza d’uso da parte dell’utenza, che si traduce tipicamente in rating e feedback, è sempre più importante per consentire all’App di risalire i risultati di ricerca.

Su questo ha puntato molto Google. Il posizionamento di una mobile app all’interno del Google Play si basa infatti essenzialmente su due principali fattori:

  1. la rilevanza dello Store listing, vale a dire delle informazioni da inserire per descrivere la mobile app all’interno dello store,
  2. l’esperienza utente.

Per quanto riguarda lo Store listing, il Google Play Store permette di inserire un Titolo e una Descrizione ma nessuna keyword. I testi e le parole che scegliamo per il titolo dell’App e il contenuto descrittivo diventano tout court ricercabili e driver per una corretta indicizzazione della mobile app nello store.

Rating, Feedback, esperienza utente

L’esperienza utente, che si traduce in estrema sintesi nel fatto che una mobile App sia apprezzata o meno dall’utenza target, è una dimensione sempre più strategica per il posizionamento nello store e, quindi, per la competitività di un’App.

L’esperienza utente può essere definita da più fattori, considerati nell’insieme:

Che cosa incide su questi fattori di qualità dell’app? La capacità di portare sul mercato una mobile App consistente, usabile, utile per il nostro target a cui si aggiunge una buona strategia di marketing per assicurarsi un costante engagement dell’utenza, acquisita e nuova, anche attraverso un piano di rilasci e aggiornamenti dell’app. Funzionalità rilevanti e aggiornamenti con una certa frequenza sono infatti ingredienti essenziali per il successo di una mobile App. Una buona strategia di “release” programmate, ad esempio per rilasciare funzionalità nuove, è un’ottima scelta per mantenere alto il livello di engagement nel tempo.

I punti chiave dell’articolo

  1. Il posizionamento all’interno di uno store è strategico per il successo di un’app. Le app concorrenti con cui ci confrontiamo sono quindi quelle che meglio performano negli store di riferimento e che meglio si posizionano tra i risultati di ricerca, sia per corrispondenza con le chiavi di ricerca utilizzate dagli utenti sia per performance dell’app nel tempo legate all’esperienza d’uso offerta e il conseguente appeal dell’app tra gli utenti.
  2. Per individuare e analizzare le mobile app concorrenti, possiamo innanzitutto utilizzare le tecniche di ASO (App Store Optimization) e risalire alle app che si posizionano per le parole chiave in target, con attenzione alle parole chiave scelte (direttamente esplicitate nel caso dell’App Store) e/o posizionate in Titolo e Descrizione.
  3. Indaghiamo inoltre il posizionamento nel tempo delle App di riferimento, soprattutto se concorrenti, sia nel complesso sia per categoria, con attenzione particolare agli impatti delle nuove release sugli stessi trend di posizionamento.
  4. Infine, tenere presente gli obiettivi di “utilità” e “usabilità” in un contesto mobile dell’App è l’approccio strategico più efficace per portare sul mercato una soluzione apprezzata dagli utenti target.


TAG: Gli aspetti fiscali del commercio elettronico 2022