Speciale Pubblicato il 16/03/2012

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EDITORIALE: La settimana fiscale in breve dal 12 al 16 marzo 2012

di Staff di Fiscoetasse

Proroga comunicazione beni in uso ai soci – nuove regole compensazione crediti Iva superiori a € 5.000 – Sentenza Cassazione su Tia1 e Iva – Proposta di “bollino blu” per i negozianti in regola col Fisco – Nuovo modello F24 Accise – 16 marzo: saldo Iva 2011 e tassa annuale di vidimazione dei libri sociali



Una breve sintesi delle novità fiscali della settimana da leggere con un colpo d'occhio:

- Prorogata al 15 ottobre 2012 la comunicazione relativa ai beni concessi in uso ai soci (Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 37049 del 13 marzo 2012);
- Entrano in vigore dal prossimo 1° aprile 2012 le nuove regole sulla compensazione dei crediti Iva che vietano la compensazione di crediti superiori a € 5.000 senza preventivo invio della dichiarazione Iva o dell’istanza da cui emerge il credito (comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 13 marzo 2012);
- Affermato dalla Cassazione il principio secondo cui la Tia1 è un tributo e, come tale, non è soggetta ad Iva (Sentenza n. 3756 depositata il 9 marzo 2012);
- Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Befera propone un “bollino blu” per quei negozianti e artigiani in regola col Fisco;
- Approvato il nuovo modello F24 Accise, che sarà utilizzabile dal 10 aprile 2012 (Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 12.03.2012);
- Il 16 marzo 2012 è il termine per il versamento del saldo Iva 2011 e per il pagamento della tassa annuale 2012 per la vidimazione dei libri sociali delle società di capitali.

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La settimana fiscale in breve dal 12 al 16 marzo 2012

Con il provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate n. 37049 del 13 marzo 2012 è arrivata l’attesa proroga del termine per la comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati dei soci/familiari dell’imprenditore che hanno ricevuto in uso beni dell’impresa nonché finanziamenti. Il primo appuntamento, infatti, prima fissato per il 2 aprile 2012 (il 31 marzo sarebbe caduto di sabato), slitta ora al prossimo 15 ottobre 2012. Lo slittamento si è reso necessario per le particolari difficoltà di attuazione e per l’assoluta novità dell’obbligo.

Con il comunicato stampa del 13 marzo 2012, inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha anticipato che decorreranno dal prossimo 1° aprile 2012 le nuove e più restrittive regole sulla compensazione del credito Iva, che saranno meglio indicate in un provvedimento in corso di emanazione. Fino al 31 marzo 2012, pertanto, continuano a valere le vecchie regole: i contribuenti potranno continuare a compensare il credito Iva fino a € 10.000, senza aver necessariamente presentato prima la dichiarazione Iva o l’istanza da cui il credito emerge. Dal 1° aprile 2012, invece, le compensazioni di importi annui superiori a € 5.000 potranno essere effettuate solo a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione o istanza da cui il credito emerge. La regola ha validità sia per la compensazione del credito annuale sia per quello relativo ai periodi inferiori all’anno.

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3756 depositata venerdì 9 marzo 2012, ha affermato che la Tia1 è un tributo, pertanto non è soggetta ad Iva. A nulla rileva la qualificazione patrimoniale della Tia2: si tratta, infatti, di due prelievi distinti. Non vi è, dunque, continuità tra Tia1 e Tia2, come era stato, invece, affermato dal Dipartimento delle Politiche fiscali con la circolare n. 3/2010. La sentenza della Cassazione tenta di chiudere una volta per tutte la questione relativa all’applicazione dell’Iva sulla tariffa rifiuti in relazione all’art. 49, D. Lgs. n. 22/1997 (Tia1) e potrebbe dare nuovo impulso alle istanze di rimborso dell’Iva assolta sulla tariffa da parte dei contribuenti.

Nell’ambito dell’ampio progetto di lotta all’evasione contro coloro che non rilasciano scontrini e ricevute fiscali, il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera propone il rilascio di una sorta di “bollino blu” a quei negozianti e artigiani che sono in regola con il Fisco. Si tratta di un pubblico attestato di riconoscimento “di correttezza fiscale agli esercizi commerciali che risultano in regola al controllo degli obblighi tributari”.

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 12.03.2012, ha approvato il nuovo modello F24 Accise che sostituirà, a partire dal 10 aprile 2012, quello approvato con il provvedimento del 23 ottobre 2007. Il nuovo F24 Accise permetterà una gestione più efficiente dei versamenti effettuati da parte dei contribuenti che hanno scelto la modalità rateale; sono stati, infatti, introdotti i nuovi campi “codice ufficio”, “codice atto” e “rateazione”. È stato modificato anche il modello di quietanza dei versamenti eseguiti telematicamente con F24, con un altro provvedimento direttoriale del 12 marzo 2012. La modifica riguarda l’inserimento del campo “rateazione” nella sezione Accise/Monopoli nella legenda della quietanza di versamento F24. Anche in questo caso la nuova quietanza e la relativa agenda sostituiranno le vecchie dal prossimo 10 aprile.

Si coglie l’occasione, infine, per ricordare che oggi 16 marzo 2012 è il termine per il versamento del saldo Iva relativo al periodo d’imposta 2011 e per il versamento della tassa annuale di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali delle società di capitali.



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