Circolare del Giorno

Il ruolo del professionista nell’utilizzo di IA: obblighi e cautele ex Legge 132/2025 - La Circolare del Giorno n. 225 del 27.10.2025

Con l’introduzione della Legge 132/2025 il professionista, qualora si avvalga di sistemi di intelligenza artificiale durante la sua attività professionale, è tenuto a darne comunicazione al cliente attraverso un’informativa ai sensi dell’art. 13 Legge 132/2025.

Il Professionista deve poi garantire tutela sulla privacy e sul trattamento dei dati sensibili.

Indice

1. Premessa
2. Legge 132/2025
3. Gestione dei dati del cliente con l’utilizzo di IA
4. Clausole contrattuali da indicare nel mandato professionale
5. Fac-simile mandato professionale

Il quadro degli amministratori di condominio nel modello Redditi - La Circolare del Giorno n. 224 del 24.10.2025

Il quadro AC del modello Redditi deve essere utilizzato dagli amministratori di condominio, in carica al 31.12.2024, per effettuare due specifici adempimenti:

• comunicare i dati identificativi del condominio, nel caso in cui sulle parti comuni condominiali siano stati effettuati degli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
• comunicare all’anagrafe tributaria l’importo complessivo dei beni e servizi acquistati dal condominio nell’anno solare e dei dati identificativi dei relativi fornitori.

Indice

1. Premessa
2. Utilizzo del quadro AC
3. Dati che devono e non devono essere comunicati
4. Modalità di presentazione del quadro AC
5. Condomìni non tenuti alla compilazione del quadro AC

Dividendi societari: come funziona la registrazione telematica con modello RAP - La Circolare del Giorno n. 223 del 23.10.2025

La procedura di registrazione del verbale di distribuzione degli utili tramite modello RAP, introdotta dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. 465502 del 16.12.2022, consente la gestione telematica dei verbali di distribuzione degli utili societari. Il sistema permette di compilare online il modello, allegare la delibera assembleare in formato PDF/A, autoliquidare l’imposta di registro (200 euro) e versare l’imposta di bollo.

La richiesta può essere presentata da legali rappresentanti, intermediari o incaricati della società, previa autenticazione SPID, CIE o CNS e la piattaforma gestisce caricamento, validazione dei file e calcolo automatico delle imposte, comprensivi di eventuali sanzioni. L’invio genera ricevute telematiche che attestano la registrazione e l’avvenuto pagamento, eliminando la necessità di recarsi presso gli uffici territoriali.

Indice

1. Premessa
2. Il verbale di distribuzione degli utili
3. La richiesta di registrazione telematica
4. La piattaforma RAP
5. Modalità di addebito e calcolo delle imposte
6. Trasmissione del modello RAP

Opzione per la riduzione dei termini di accertamento nel modello Redditi - La Circolare del Giorno n. 222 del 22.10.2025

L’art. 3 del D.Lgs 127/2015 prevede la riduzione di 2 anni dei termini di accertamento, ai fini IVA e delle imposte sui redditi, per i contribuenti che documentano le operazioni effettuate tramite fatturazione elettronica via Sdi e/o memorizzazione elettronica e invio telematico dei corrispettivi e che tracciano i pagamenti ricevuti ed effettuati di importo superiore a 500 euro.

Per optare per tale regime è necessario darne apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate tramite il modello Redditi.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti interessati
3. Requisiti richiesti
4. Strumenti di pagamento tracciabili 
5. Opzione nel modello Redditi
6. Contribuente forfetario
7. Sanatoria CPB 2019 - 2023

Trasformare la ditta individuale in Srl unipersonale - La Circolare del Giorno n. 221 del 21.10.2025

La ditta individuale, pur rappresentando una forma giuridica molto diffusa in Italia, non sempre rappresenta quella più adatta sul lungo periodo alle esigenze di chi vuole avviare o ampliare un’attività imprenditoriale.

Spesso, infatti, può risultare conveniente “trasformare” la partita IVA individuale, ad attività ben avviata, in una Srl unipersonale, tipologia che offre maggiori vantaggi in termini di:

• responsabilità limitata,
• gestione del carico fiscale, e
• flessibilità organizzativa.

Indice

1. Premessa
2. Conferimento del patrimonio
3. Contenuto atto costitutivo
4. Aspetti fiscali
5. Regime di responsabilità

Quota 2026 albo nazionale degli autotrasportatori - La Circolare del Giorno n. 220 del 20.10.2025

Indice

1. Premessa
2. Quota 2026 imprese iscritte all’albo degli autotrasportatori
3. Importo quota
4. Prova avvenuto pagamento

Compilazione del quadro RS nel modello Redditi/2025 per aiuti di Stato e agevolazioni fiscali - La Circolare del Giorno n. 219 del 20.10.2025

Indice

1. Premessa
2. Gli aiuti di stato - RS401
3. Gli aiuti di stato - RS402
4. Esempio – Credito commissioni da pagamenti elettronici
5. Esempio – Credito d’imposta pubblicità 
6. Esempio – Credito ZES Unica 

Partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese: cosa prevede la Legge 76/2025 - La Circolare del Giorno n. 218 del 17.10.2025

Dal 10.06.2025 è in vigore la Legge 76/2025, che ha come obiettivo la promozione della partecipazione dei lavoratori alla gestione, all’organizzazione, ai profitti, ai risultati e alla proprietà delle aziende.

Oltre a concedere la possibilità agli Statuti di prevedere la partecipazione di uno o più lavoratori al Consiglio di amministrazione o di sorveglianza, la disciplina contiene una derogata per l’annualità corrente in materia di tassazione agevolata sugli utili distribuiti e i dividendi corrisposti ai dipendenti.

Al fine di dare effettiva attuazione agli obiettivi della Legge 76/2025 la stessa normativa prevede l’istituzione presso il CNEL della Commissione nazionale permanente per la partecipazione dei lavoratori.

Indice

1. Premessa
2. Partecipazione gestionale dei lavoratori
3. Distribuzione degli utili
4. Piani di partecipazione finanziaria
5. Partecipazione organizzativa
6. Consultazione preventiva
7. Formazione
8. Commissione nazionale permanente

Novità per l’utilizzo del credito d’imposta beni 4.0 - La Circolare del Giorno n. 217 del 16.10.2025

Dal 01.01.2025 convivono distinte casistiche operative per utilizzare i crediti d’imposta maturati per gli investimenti in beni 4.0.

A seconda del momento di effettuazione dell’investimento esistono regole di utilizzo diverse.

Indice

1. Premessa
2. Investimenti effettuati nel 2024 o con coda nel 2025
3. Investimenti effettuati fino al 16.06.2025 con comunicazione su vecchio modello
4. Investimenti effettuati dal 01.01.2025 con comunicazione su nuovo modello

Start-up innovative e agevolazioni fiscali per gli investitori: compilazione modelli Redditi 2025 - La Circolare del Giorno n. 216 del 15.10.2025

Un’impresa che presenta i requisiti richiesti dalla normativa può chiedere l’iscrizione all’apposita sezione speciale del Registro delle imprese, grazie alla quale acquisisce lo status di start-up innovativa.

Gli investitori di una start-up innovativa possono godere di specifiche agevolazioni fiscali, a regime o temporanee: tali agevolazioni si sostanziano in detrazioni dall’Irpef, deduzioni dall’Ires o nell’esenzione dalla tassazione sulle plusvalenze realizzate.

Per usufruire della detrazione Irpef o della deduzione Ires il contribuente dovrà correttamente compilare la dichiarazione annuale dei redditi.

Indice

1. Premessa
2. La disciplina di favore
3. Le agevolazioni fiscali per gli investitori
4. Detrazione Irpef e deduzione Ires a regime
5. Incremento della detrazione Irpef e della deduzione Ires per il 2019
6. Incremento della detrazione Irpef in regime de minimis
7. Esenzione delle plusvalenze realizzate da persone fisiche
8. La detrazione sul modello Redditi PF 2025
9. La deduzione sul modello Redditi SC 2025
10. La deduzione sul modello Redditi PF 2025
11. La decadenza dal beneficio sul modello Redditi PF 2025
12. La comunicazione degli investimenti ricevuti sul modello Redditi SC 2025