Testo della sentenza della Corte Costituzionale n. 43 del 19 marzo 2015 in tema di data di decorrenza del termine per la domanda di trattamento di malattia

Corte Cost., 19 marzo 2015, n. 43

Va dichiarata l'illegittimità costituzionale, in riferimento agli art. 3 e 38 Cost., dell'art. 14, comma 1, della legge 8 agosto 1991, n. 274 (Acceleramento delle procedure di liquidazione delle pensioni e delle ricongiunzioni, modifiche ed integrazioni degli ordinamenti delle Casse pensioni degli istituti di previdenza, riordinamento strutturale e funzionale della Direzione generale degli istituti stessi), nella parte in cui non prevede che, allorché la malattia, contratta per causa di servizio, insorga dopo i cinque anni dalla cessazione dal servizio, il termine quinquennale di decadenza per l'inoltro della domanda di accertamento della dipendenza delle infermità o delle lesioni contratte, ai fini dell'ammissibilità della domanda di trattamento privilegiato, decorra dalla manifestazione della malattia stessa.

Testo del messaggio INPS n. 2129/2015 su elenchi nominativi lavoratori agricoli 2014

Messaggio n. 2129 del 25 marzo 2015

L’INPS fornisce informazioni sugli elenchi nominativi annuali dei lavoratori agricoli valevoli per l’anno 2014 e sulla modalità di pubblicazione degli elenchi annuali dei lavoratori agricoli

Testo del Messaggio Inps n. 2190/2015 su versamenti volontari Fondo ex IPOST

Messaggio n. 2190 del 26 marzo 2015

L’INPS fornisce informazioni sul decentramento autorizzazioni ai versamenti volontari nel Fondo ex IPOST

Testo del messaggio INPS n. 2191/2015 sulle strutture convenzionate per l'attività termale 2015

Messaggio n. 2191 del 26 marzo 2015

L’INPS fornisce informazioni sull’avvio attività termale 2015. Trasmissione elenchi strutture convenzionate.

Testo del messaggio INPS 2194/2015 su avvisi bonari gestione artigiani e commercianti

Messaggio n. 2194 del 26 marzo 2015

L’INPS fornisce informazioni sulla gestione Artigiani e Commercianti e sugli avvisi bonari relativi alla rata con scadenza Febbraio 2015.

Testo originale dell'accordo economico collettivo per agenti e rappresentanti settore industria e cooperative, valido dal 1.9.2014 al 31.12.2017

Il 30 luglio 2014, Fisascat Cisl, Filcams Cgil, Uiltucs, Fiarc, Fnaarc, Usarci, Ugl e le rappresentanze datoriali Confindustria, Confapi e Confcooperative hanno stipulato l’accordo economico collettivo riguardante gli agenti e rappresentanti  del settore industria e che è entrato in vigore il 1° settembre 2014 ed ha scadenza il 31 dicembre 2017. Il presente ccnl contiene novità in materia di:

Sfera di applicazione; Regolamento indennita' risoluzione fine rapporto; Rimborsi spese, Provvigioni, preavviso;  FIRR; indennità meritocratica; conciliazione; assistenza sanitaria integrativa.

Nota 4684/2015 del Ministero del lavoro in materia di diffida accertativa e suo valore di titolo esecutivo ai fini dei crediti del lavoratore

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la nota n. 4684 del 20 marzo 2015, con la quale fornisce alcuni chiarimenti, ai propri ispettori, circa l’emanazione della diffida accertativa e del suo carattere di titolo esecutivo, tramite validazione del direttore della Direzione territoriale del Lavoro I presupposti fondamentali per l’emissione del provvedimento di diffida accertativa è che il credito vantato dal lavoratore sia certo, liquido ed esigibile. Nel caso di specie, qualora ci si trovi di fronte ad una società fallita, non vi può essere la validazione della diffida accertativa in quanto manca il requisito del titolo esecutivo.

Testo della circolare 8/2015 del Ministero del Lavoro in materia di CIGS e incremento 2015 del trattamento di integrazione salariale

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la circolare n. 8 del 20 marzo 2015, con la quale fornisce alcuni chiarimenti sull’art. 2bis della L. 11/2015, che riguarda l’incremento del 10%, per l’anno 2015, del trattamento straordinario di integrazione salariale a seguito della stipula di contratti di solidarietà ai sensi della legge 863/84.

Testo della circolare del Ministero del Lavoro n. 9/2015: proroghe programmi di crisi per cessazione attività, previsti dalla L. di Stabilità 2015

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la circolare n. 9 del 20 marzo 2015, con la quale fornisce alcuni chiarimenti sull’art. 1, comma 110, L.190/2014( Legge di Stabilità 2015)  e art. 3, comma 3-septies, D.L. 192/2014, convertito in legge n. 11/2015, che riguarda il completamento delle proroghe a 24 mesi dei programmi di crisi per cessazione di attività.

Testo dell'Interpello n. 6 del 24.3.2015 su quesito del Consiglio nazionale Consulenti del Lavoro in tema di sorveglianti e contratto di lavoro intermittente

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha avanzato istanza di interpello al fine di avere chiarimenti dalla Direzione generale per l’attività ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in ordine alla possibilità per una impresa appaltatrice, incaricata dei servizi di soccorso e recupero nel settore degli ambienti sospetti o confinati ai sensi del D.P.R. n. 177/2011, di assumere operatori specializzati con contratto di lavoro intermittente ex artt. 33 e ss., D.Lgs. n. 276/2003, operando il rinvio alle figure dei “sorveglianti che non partecipano materialmente al lavoro”, di cui al n. 11 della tabella allegata al R.D. n. 2657/1923. La Direzione generale per l’attività ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con interpello n. 6 del 24 marzo 2015 ha stabilito che dalla lettura dell’art. 75 del D. Lgs. 276/2003 e dall’art. 2 del D.P.R. n. 177/2011 non sembrano emergere preclusioni in ordine alla possibilità di attivare rapporti di lavoro di natura intermittente ai fini dello svolgimento di attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, fermo restando il rispetto delle altre condizioni di legge e, in particolare, il possesso da parte del lavoratore di una esperienza almeno triennale maturata in tale ambito.