Testo dell'accordo per gli edili settore artigianato del Veneto in materia di previdenza complementare

Il 31 agosto 2015, tra CONFARTIGIANATO IMPRESE Veneto, la CNA del Veneto la CASARTlGIANI del Veneto e  la FENEAL-UIL regionale del Veneto, la FILCA-CISL regionale del Veneto, la FILLEA-CGIL regionale del Veneto, è stato sottoscritto l’accordo Edili (artigianato): accordo regione Veneto sulla previdenza complementare. Secondo quanto previsto dall'accordo nazionale del 16 ottobre 2014, le parti convengono che il contributo mensile a carico del datore di lavoro, destinato a sostenere la previdenza complementare, sia versato mensilmente alle Casse Edili con decorrenza retroattiva dal 1° gennaio 2015.

Testo del messaggio INPS 5694/2015 sul Fascicolo previdenziale del cittadino

Messaggio n. 5694 del 14 settembre 2015

L’INPS fornisce informazioni sul fascicolo Previdenziale Cittadino INTERNET – Rilascio nuova funzionalità

Testo del Messaggio INPS n.5804/2015 sulla procedura di esodo per ex Enpals ed ex Inpdap

Messaggio n. 5804 del 18 settembre 2015

L’INPS fornisce informazioni sull’accesso alla procedura di esodo ex art. 4 della legge n. 92/2012 a decorrere dal 1° maggio 2015 con riferimento ai lavoratori iscritti alla Gestione ex Enpals ed alla Gestione Dipendenti Pubblici ex Inpdap

Testo della sentenza della Corte di Cassazione n. 16570 del 7-8-2015 in tema di trattamento per periodi di riposo nel CCNL capitani di lungo corso

Cass. civ., sez. lav., 7 agosto 2015, n. 16570

Prevedendo il CCNL per i capitani di lungo corso un trattamento per i periodi di riposo, cioè di mancato imbarco, la relativa retribuzione contrattualmente prevista deve essere inclusa nel trattamento riconosciuto a fini risarcitori ex art. 18 legge n. 300 del 1970

Testo della sentenza della Cassazione lavoro n. 16592 del 7.8.2015 sul diritto di astensione dal lavoro nelle festività

Cass. civ., sez. lav., 07 agosto 2015, n. 16592

Atteso che la L. 260 del 1949, come modificata dalla L. n. 90 del 1954, relativa alle festività infrasettimanali celebrative di ricorrenze civili o religiose, riconosce al lavoratore il diritto soggettivo di astenersi dal lavoro in occasione di tali festività, regolando compiutamente la materia, non è consentita - ai sensi dell’art. 12 delle preleggi - l'applicazione analogica delle eccezioni al divieto di lavoro domenicale e deve escludersi che il suddetto diritto possa essere posto nel nulla dal datore di lavoro, essendo rimessa la rinunciabilità al riposo nelle festività infrasettimanali solo all'accordo tra datore di lavoro e lavoratore.

Testo del messaggio INPS N. 5865-2015 in materia di CIGS e contratti di solidarietà per partiti e movimenti politici

Messaggio INPS n. 5865 del 23.9.2015

L'INPS fornisce indicazioni sull' Art. 16 del DL n. 149/2013:  Estensione ai partiti e movimenti politici della disciplina relativa al trattamento straordinario di integrazione salariale e ai contratti di solidarietà di cui alla legge n. 863/84 - Esclusione dei Gruppi parlamentari costituiti presso la Camera ed il Senato, nonché dei Gruppi costituiti presso i consigli regionali – Riclassificazione delle posizioni contributive utilizzate dai predetti organismi.

Testo della sentenza della Cassazione lavoro n. 17669 del 7 settembre 2015 su D.L. 115 2005

Cass. civ., sez. lav., 07 settembre 2015, n. 17669

L’art. 14 vicies quater del d.l. n. 115 del 2005, convertito dalla legge n. 168 del 2005 va interpretato nel senso che i soggetti ivi previsti continuano a percepire la prestazione a condizione che siano titolari, oltre che di un eventuale reddito di natura previdenziale (derivante da pensione o da rendita per infortunio sul lavoro o malattia professionale), di un reddito proprio assoggettabile all'imposta sul reddito delle persone fisiche (da qualsiasi fonte derivante, anche da lavoro autonomo o dipendente) non superiore a 3.000 Euro.

Testo del messaggio INPS 5864/2015 in tema di controlli sulle dichiarazioni sostitutive uniche 2012-13 inviate dai CAF

 L’art. 14 dello schema di Convenzione per l’attività relativa alla certificazione ISEE periodo 2012/2013 stipulata dall’Istituto con i Centri di Assistenza Fiscale (di seguito denominati CAF), prevede la verifica a campione di almeno il 3% delle Dichiarazioni sostitutive uniche (di seguito denominate DSU) trasmesse dai Caf, il cui svolgimento è propedeutico al pagamento del saldo pari al 10% del compenso fatturato.

Con il  messaggio si illustra il procedimento di controllo riferito al servizio reso dai Caf nel periodo 2012/2013, e si forniscono specifiche istruzioni , rimandando per maggiori dettagli alla circolare del 16 maggio 2013, n. 82,  con cui sono state fornite le prime istruzioni operative riguardo al sistema di controlli  sulla qualità del servizio reso dai Caf con il relativo regime sanzionatorio.

Testo della sentenza della Cassazione lavoro 17776/2015 su CIGS e obbligo di comunicazone alla organizzazioni sindacali

Cass. civ., sez. lav., 08 settembre 2015, n. 17776

In caso di ricorso alla cassa integrazione straordinaria, il provvedimento di sospensione dall'attività lavorativa è illegittimo qualora il datore di lavoro ometta di comunicare alle organizzazioni sindacali gli specifici criteri di individuazione dei lavoratori che debbono essere sospesi.

Testo della sentenza della Cassazione Lavoro n. 17777 del 8.9.2015 in tema di ritardo nel pagamento dell'indennità lavorativa

Cass. civ., sez. lav., 08 settembre 2015, n. 17777

In tema di licenziamento illegittimo, il ritardo del datore di lavoro nel pagare l'indennità lavorativa scelta dal lavoratore al posto della reintegrazione non comporta alcun obbligo retributivo in capo al datore, in quanto il rapporto di lavoro si considera estinto al momento dell'opzione. In tale circostanza, infatti, la disciplina applicabile è quella della mora debendi in caso di inadempimento, o ritardo nell'adempimento, delle obbligazioni pecuniarie del datore di lavoro