News Pubblicata il 30/06/2022

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Esonero turismo: domande in scadenza il 30/6 - dubbio agriturismi

di Redazione Fisco e Tasse

Istruzioni INPS su domande e Uniemens per lo sgravio contributivo dei contratti a termine o stagionali del settore turismo e terme. Agriturismi compresi nei codici Ateco ma...



Con la circolare 67 del 10 giugno 2022 INPS ha fornito le istruzioni sull'esonero contributivo per i contratti a termine nel settore turismo e terme, da richiedere entro il 30 giugno 2022 , come previsto dal  Decreto sostegni ter DL 4 /2022  per un settore  che ha risentito particolarmente della  pandemia  COVID 19.  

La misura, già proposta nel  2020 con il cosiddetto decreto Agosto (n. 104 2020)  prevede:

L'esonero è riconosciuto anche  nei  casi  di trasformazione  del  contratto  di   lavoro   subordinato   a   tempo determinato in contratto di lavoro a tempo  indeterminato  successiva alla data di entrata in vigore del decreto. In questo caso la durata dell'agevolazione è di 6 mesi.

Lo sgravio e'  cumulabile con  altri  esoneri  o  riduzioni  delle  aliquote  di  finanziamento  vigenti. (Ulteriori dettagli nelle istruzioni INPS all'ultimo paragrafo)

Per  questa agevolazione contributiva  sono destinati 60,7 milioni di euro per l’anno 2022 a valere sulle risorse del Fondo nazionale per il Turismo.

Sgravio settore turistico e terme: l'autorizzazione UE

In data 8 giugno 2022  è giunta l'autorizzazione della Commissione europea (ai sensi dell'art 108 par. 3 del Trattato  sul Quadro temporaneo degli Aiuti di stato)  per  l'"Esonero contributivo articolo 4, comma 2, del decreto-legge n. 4/2022”.

La Commissione  ricorda che vanno rispettate le condizioni stabilite nel quadro temporaneo  ovvero: 

Sgravio contributi turismo: istruzioni per  domande e Uniemens

Con le istruzioni operative  sui beneficiari e la compilazione dei flussi Uniemens è stata fornita anche  la tabella dei codici Ateco dei datori di lavoro beneficiari. (VEDI AGGIORNAMENTO 29.6 SUGLI AGRITURISMI ALL'ULTIMO PARAGRAFO)

Si tratta di datori di lavoro privati, sia imprese che lavoratori autonomi. Restano escluse le pubbliche amministrazioni.

La circolare specifica che lo sgravio,  riguardante solo i contributi ai fini pensionistici, non può superare l'importo di:

  1.  671,66 euro mensili (per un part time al 50%  diventano 335,83) 
  2.  e 21,66 euro giornalieri.

Per i rapporti a tempo parziale la misura va riparametrata  rispetto al limite  di 8060 euro annui per il tempo pieno.

I rapporti di lavoro ammessi sono i 

Sono esclusi di contratti di lavoro intermittente.

MODALITA' PER LE DOMANDE 

il datore di lavoro interessato, previa autentificazione,  deve inviare il modulo di istanza on-line “TUR44”, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”,  fornendo le seguenti informazioni:

L’Istituto svolgerà le  attività di verifica  su contratto e copertura finanziaria all'incentivo,

L’invio delle domande di ammissione al beneficio sarà consentito entro e non oltre il 30 giugno 2022, data coincidente con il termine finale di operatività del Temporary Framework.

l’Istituto verificherà anche a presenza nel c.d. elenco Daggendorf,  del datore di lavoro richiedente e in caso di presenza  non autorizzerà la fruizione della misura.

Per i  rapporti a tempo parziale, la retribuzione lorda media mensile da indicare dovrà essere quella rapportata al tempo pieno, in quanto saranno le procedure telematiche a parametrare l’importo di esonero spettante alla percentuale oraria indicata.

In tema di Compilazione Uniemens  l'istituto precisa che  i conguagli possono essere esposti dei flussi di competenza dei mesi di luglio, agosto e settembre 2022.

Il codice causale  è "TURI - Esonero contributivo articolo 4, comma 2, del decreto-legge n. 4/2022".

ATTENZIONE  Prima di procedere al recupero dei contributi, si deve attendere l’autorizzazione del'istituto previdenziale .

Esonero contributivo: per agriturismi  accesso impossibile

Nell'imminenza della scadenca molti  addetti ai lavori   segnalano l'impossibilità di  accesso  alle istanze telematiche per le aziende agrituristiche : sono ricomprese nell'elenco dei codici ateco autorizzati ma  nel "Portale delle agevolazioni (ex DiResCo)" del sito Inps  per inoltrare la domanda è necessario digitare la  matricola Inps di cui le aziende agricole non sono in possesso, mentre    il codice Cida, che identifica le aziende agricole, non è digitabile.

Da notare  inoltre che nella circolare 67 mancano le indicazioni per la compilazione del flussso POSAGRI.

E' chiaro quindi che c'è stato qualche errore nella gestione dell'istituto previdenziale: potrebbe trattarsi  di un errato inserimento in elenco  del codice Ateco dei  Servizi di alloggio e servizi di  ristorazione nelle aziende agricole (che pure  obiettivamente fanno parte del  settore turistico) oppure  l'incompleto adeguamento informatico della piattaforma e anche delle istruzioni.

Vista l'imminenza della scadenza si auspica il sollecito intervento dell'istituto con una proroga o un chiarimento ufficiale .

Fonte: INPS



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