News Pubblicata il 23/06/2014

Rivalutazione terreni e partecipazioni entro il 30 giugno

Per il perfezionamento della rivalutazione, occorre la perizia giurata di stima ed il versamento della prima rata dell'imposta sostitutiva



Entro il 30 giugno, le persone fisiche, le società semplici e gli enti non commerciali che intendono avvalersi dell'opportunità di rivalutazione di terreni e partecipazioni (non quotate) detenuti al 1° gennaio 2014 devono provvedere a farsi redigere da un professionista una perizia giurata di stima e a versare, in unica soluzione o come prima rata, l'imposta sostitutiva. Quest'ultima è pari al 2% per le partecipazioni non qualificate) e al 4% per le partecipazioni qualificate e terreni, da calcolare sul valore emergente dalla perizia di stima. L'omissione dell'asseveramento della perizia e del versamento almeno della prima rata comporta, secondo le Entrate (circolare 47/E/2011), l'inefficacia dell'affrancamento, mentre l'omessa indicazione in Unico 2015 (quadri RM o RT) dei dati relativi all'opzione perfezionata non ne pregiudica gli effetti, costituendo una mera sanzione formale sanzionabile in base all'articolo 8, comma 1, Dlgs 471/1997 (da 258 a 2.065 euro).

Fonte: Il Sole 24 Ore



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