News Pubblicata il 30/04/2012

Vies: la mancata iscrizione preclude il reverse charge

Se un operatore italiano non iscritto al Vies acquista da un operatore con sede in un altro Stato UE, l’operazione è soggetta ad Iva in Italia



Con la Risoluzione n. 42/E di venerdì 27 aprile 2012, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, nel caso in cui un’azienda italiana, non iscritta al Vies (archivio informatico dei soggetti che possono svolgere operazioni intracomunitarie), effettui un acquisto presso un’azienda con sede in un altro Stato Ue, tale acquisto non può essere considerato un’operazione intracomunitaria, in quanto non si è in grado di verificare la soggettività Iva dell’acquirente. Di conseguenza, l’operazione è rilevante, ai fini Iva, nel Paese del fornitore e non risulta applicabile il regime del reverse charge. L’operazione è, quindi, sottoposta a Iva in Italia.

Fonte: Fisco Oggi



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