La circolare Assonime numero 18 del 18 Marzo 2008 ritiene che la nuova imposta di bollo di 1,50 euro non dovrà essere applicata sulle cambiali e sui pagherò. Tale presa di posizione deriva dal fatto che il riferimento della normativa antiriciclaggio ai vaglia cambiari riguarda solamente quelli speciali emessi da Banca d’Italia, Banco di Napoli e Banco di Sicilia, e quindi non ai vaglia cambiari ordinari (cambiale e pagherò).
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