Speciale Pubblicato il 05/02/2014

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La dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva

di Tossani Dott.ssa Claudia

La presentazione della dichiarazione Iva è strettamente legata all’utilizzo in compensazione del credito Iva. C’è un modo però per anticipare il momento della compensazione, e consiste nel presentare la dichiarazione Iva autonoma a partire dal 1° febbraio 2014. Inoltre, presentando la dichiarazione Iva entro febbraio si è esonerati dall’obbligo di presentazione della Comunicazione dati Iva.



Devono presentare la dichiarazione IVA annuale tutti i contribuenti che esercitano un’attività d'impresa, artistica o professionale (di cui agli articoli. 4 e 5 del DPR 633/72), salvo alcune eccezioni tassativamente previste. L’invio della dichiarazione IVA annuale deve avvenire con modalità esclusivamente telematiche; pertanto le dichiarazioni presentate tramite ufficio postale si intendono redatte su modello non conforme a quello approvato, rendendosi così applicabile la sanzione da 258 € a 2.065 €.
La dichiarazione Iva annuale, in forma autonoma o unificata deve essere comunque presentata entro il 30 settembre 2014.
Se il contribuente intende utilizzare in compensazione, o chiedere a rimborso, il credito risultante dalla dichiarazione stessa, può decidere di presentare la dichiarazione già dal 1° febbraio 2014. Il contribuente può sempre e comunque presentare la dichiarazione IVA entro il mese di febbraio, anche quando dalla dichiarazione emerga un debito, e in tal caso sarà esonerato dalla presentazione della Comunicazione dati IVA.
Va ricordato però che la presentazione della dichiarazione IVA in via autonoma non consente di effettuare i versamenti IVA in base alle scadenze di Unico, per cui il saldo annuale dovrà essere versato entro il 16 marzo (quest'anno il 17.03.2014 in quanto il 16 cade di domenica), in un’unica soluzione o a rate, maggiorando dello 0,33% mensile l’importo di ciascuna rata successiva alla prima.

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Soggetti obbligati alla presentazione della Dichiarazione Iva in "via autonoma"

La presentazione della dichiarazione in forma autonoma interessa i seguenti soggetti:

I vantaggi di presentare la dichiarazione Iva autonoma entro febbraio

Con la preventiva presentazione della dichiarazione annuale Iva in forma autonoma, anziché unificata, a partire dal 1º febbraio di ciascun anno, il contribuente si riserva la possibilità di compensare il credito annuale (per importi superiori a 5.000 €) già dal mese di marzo.
Un altro vantaggio, presentando la dichiarazione Iva entro febbraio, è quello di essere esonerati dall’obbligo di presentazione della comunicazione dati IVA (art. 8-bis co. 2 del DPR 322/98, come modificato dall’art. 10 co. 1 lett. a) n. 2.4 del D.L. 78/2009) indipendentemente dalla presenza di un credito o di un debito annuale.

L'utilizzo del credito Iva 2012

L'eventuale residuo credito Iva 2012, risultante dal modello Iva 2013, può essere utilizzato nel 2014 fino a quando non confluirà nel modello Iva 2014. É solo da questo momento, infatti, che il credito Iva sarà riferibile al 2013.
L'utilizzo potrà avvenire:


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