Entro mercoledì 25 ottobre 2017, il contribuente che, dopo aver presentato regolarmente il modello 730/2017, si accorge che i dati in esso esposti sono errati o incompleti, può provvedere alla loro correzione o integrazione presentando un modello 730/2017 Integrativo ad un CAF o ad un professionista abilitato. E’ possibile che con la correzione/integrazione del modello 730/2017 originario si realizzi:
Non è possibile presentare il modello 730/2017 Integrativo per effettuare una correzione/integrazione del modello 730/2017 originario che comporti il sorgere di un minor credito o di un maggior debito (correzione/integrazione a favore del Fisco), in tal caso sarà necessario presentare il modello Redditi PF integrativo.
L’articolo 5 del D.L. n. 193/2016 ha uniformato il termine di presentazione delle dichiarazioni integrative. Ciò significa che mentre prima la dichiarazione integrativa a favore poteva essere effettuata solo entro il termine di presentazione della dichiarazione successiva, ora potrà invece essere presentata entro il termine di accertamento, ossia entro il 31 dicembre del 5° anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione originaria.
Pertanto, con riferimento al modello 730/2017 (redditi 2016), il contribuente che intende presentare una dichiarazione integrativa, potrà adottare uno dei seguenti comportamenti:
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L'articolo è tratto dalla Circolare del Giorno "730/2017 integrativo entro il 25 ottobre" disponibile anche in Abbonamento annuale.
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Se l’integrazione o la correzione comporta un maggiore credito o un minor debito (ad esempio, perché nel mod. 730 originario non sono stati indicati alcuni oneri detraibili o deducibili) o un’imposta pari a quella determinata con il mod. 730 originario (ad esempio, per correggere dati che non modificano la liquidazione delle imposte), entro il 25.10.2017 il contribuente può presentare ad un Caf o ad un professionista abilitato il modello 730/2017 Integrativo, indicando il codice 1 nella relativa casella “730 integrativo” presente nel frontespizio.
Nel caso in cui dal modello integrativo scaturisca un minor debito o un maggior credito, deve essere compilata anche la sezione VII del quadro F.
Se il modello integrativo viene presentato:
In alternativa il contribuente può presentare il modello Redditi Persone fisiche 2017, utilizzando l'eventuale differenza a credito e richiedendone il rimborso. Il modello Redditi PF 2017 potrà essere presentato:
Il CAF o il professionista abilitato che riceve il modello 730/2017 integrativo rilascia al contribuente la ricevuta di avvenuta presentazione della dichiarazione, ovvero il modello 730-2 Integrativo.
Entro il 10.11.2017, poi:
I modelli 730-4 Integrativi vengono poi messi a disposizione da parte dell’Amministrazione finanziaria ai sostituti d’imposta che dovranno effettuare i conguagli dovuti.
Se dall'integrazione emerge un importo a debito, il contribuente dovrà pagare l'importo dovuto, gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giornaliera, e la sanzione in misura ridotta applicando il ravvedimento operoso.
Errori/omissioni commessi dal contribuente la cui correzione/integrazione comporta un
MAGGIOR DEBITO o un MINOR CREDITO
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31.10.2017
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Modello REDDITI 2017 PF – CORRETTIVO NEI TERMINI |
30.09.2018
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Modello REDDITI 2017 PF – DICHIARAZIONE INTEGRATIVA | |
31.12.2022
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Modello REDDITI 2017 PF – DICHIARAZIONE INTEGRATIVA (+ sanzioni applicate dall’Amministrazione finanziaria) |