Speciale Pubblicato il 27/01/2012

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EDITORIALE: La settimana fiscale in breve dal 23 al 27 gennaio 2012

di Staff di Fiscoetasse

Le principali novità fiscali della settimana che si chiude il 27 gennaio 2012: Decreto liberalizzazioni – Decreto semplificazioni – ulteriori semplificazioni fiscali allo studio – definizione liti fiscali pendenti al 31.12.2011 – bozze dei modelli INE, Parametri professioni, Parametri imprese, bozze istruzioni comuni studi di settore e bozze fascicoli 1 e 2 Unico PF 2012 – Telefisco 2012



Una breve sintesi delle novità fiscali della settimana da leggere con un colpo d'occhio:

- Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto liberalizzazioni (D.L. n. 1 del 24.01.2012);

- Pronto per essere varato il Decreto semplificazioni;

- Allo studio una serie di ulteriori semplificazioni fiscali;

- Possibilità di definire le liti fiscali pendenti al 31.12.2011;

- Pubblicate le bozze dei modelli INE, Parametri professioni e Parametri imprese, le bozze delle istruzioni comuni degli studi di settore e le bozze dei fascicoli 1 e 2 di Unico PF 2012;

- Si è tenuto il 25 gennaio 2012 il consueto appuntamento annuale con Telefisco.

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La settimana fiscale in breve dal 20 al 27 gennaio 2012

Tra le più importanti vi è sicuramente il c.d. “Decreto liberalizzazioni”, pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 18 alla Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2012. Il Decreto legge è denominato “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività” ed è il D.L. n. 1 del 24.01.2012, entrato in vigore il medesimo giorno. Numerosissime sono le novità contenute in tale decreto, tra cui l’abrogazione delle tariffe professionali, il preventivo trasparente al cliente dei costi dei professionisti, la Srl semplificata per i giovani al di sotto dei 35 anni, l’ulteriore modifica alla tassazione delle rendite finanziarie.

Ormai pronto per essere varato anche il c.d. “Decreto semplificazioni”, che tra le varie misure, dovrebbe includere la proroga di un anno per il credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato al Sud previsto dal D.L. n. 70/2011, per cui l’agevolazione verrebbe estesa a tutte le assunzioni operate fino a maggio 2013. Tornerebbe, inoltre, la social card per gli acquisti delle fasce deboli; il suo reinserimento avverrebbe, tuttavia, previa una fase di sperimentazione da avviare nei Comuni con più di 250.000 abitanti.

Allo studio del Ministero dell’Economia, inoltre, una serie di ulteriori semplificazioni fiscali che dovrebbe essere approvata con decreto legge forse già la prossima settimana. Nel pacchetto semplificazioni all’esame del Mef è possibile un’estensione del modello 730 anche a titolari di reddito di lavoro dipendente o autonomo “atipici” (quali soci di cooperative, lavoratori socialmente utili, collaboratori, sindaci o revisori), l’eliminazione della soglia di € 3.000 per lo spesometro, che comporterebbe di fatto una reintroduzione dell’elenco clienti e fornitori, ed il possibile accorpamento in Unico di alcune opzioni per le quali il contribuente al momento è tenuto ad inviare una comunicazione specifica.

Il 20 gennaio 2012 è stato approvato un emendamento al D.L. Proroghe con il quale si prevede la possibilità di definire, con il pagamento di una certa somma, le liti fiscali pendenti al 31.12.2011 in cui è parte l’Agenzia delle Entrate (e non anche le Commissioni tributarie) di valore non superiore a 20.000 euro. La definizione avviene mediante il pagamento di quanto dovuto e presentazione della domanda entro il 2 aprile 2012. Nella sanatoria rientrano anche le liti fiscali pendenti al 1° maggio 2011, per le quali la Manovra correttiva 2011 (D.L. n. 98/2011) aveva previsto la definizione mediante versamento di quanto dovuto entro il 30 novembre 2011 e presentazione della domanda entro il 2 aprile 2012. L’emendamento è attualmente all’esame delle Commissioni affari costituzionali e bilancio della Camera.

Nel frattempo, è continuata senza sosta la pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate dei modelli dichiarativi 2012. In particolare, sono state pubblicate le bozze dei modelli INE per società di capitali, società di persone e persone fisiche, le bozze dei modelli dei Parametri professioni e Parametri imprese, le bozze delle istruzioni in comune dei modelli degli studi di settore, le bozze dei fascicoli 1 e 2 del modello UNICO PF 2012 (nel quale debuttano cedolare secca e contributo di solidarietà).

Si è tenuto, poi, il 25 gennaio 2012 il consueto appuntamento annuale con Telefisco, in cui alcuni esperti fiscali hanno risposte a domande sulle varie manovre intervenute nel 2011 e, da ultimo, il D.L. n. 1 del 24.01.2012 (Decreto liberalizzazioni). Tra le più importanti risposte fornite, quelle relative all’accertamento sintetico. In particolare, è stato chiarito che lo scostamento di un quinto tra reddito dichiarato e reddito accertabile si calcola sul reddito dichiarato; le spese sostenute dal contribuente, inoltre, devono essere personalizzate in base alla sua effettiva capacità di spesa.



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