Speciale Pubblicato il 23/03/2011

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Falsa fatturazione per operazioni inesistenti - Corte di Cassazione : sentenza n. 608 del 12 gennaio 2011

di Staff di Fiscoetasse

Per il reato di falsa fatturazione per operazioni inesistenti (art. 8, co. 1, D.Lvo 74/2000) annullare i documenti emessi ed aderire al ravvedimento operoso non basta ad evitare l’imputazione. Questo ha ribadito la Corte di Cassazione , Terza Sezione Penale con la sentenza n. 608 del 12 gennaio 2011.



Il caso parte dalla imputazione per il reato di cui all'art. 8, co. 1, D.Lvo 74/2000 di un imprenditore responsabile , in veste di presidente del consiglio di amministrazione ed amministratore unico di una s.r.I. con attività di fabbricazione di elaboratori, dell’emissione di fatture per operazioni inesistenti nei confronti di diverse società a lui stesso ricollegabili al fine di creare un credito di imposta sui redditi e sul valore aggiunto.
Il Tribunale di Cassino, sezione distaccata di Sora, dichiarava il soggetto colpevole e lo condannava alla pena di anni 1 di reclusione, concedendo i benefici di legge, compresa la applicazione della L. 241/06.
Il soggetto proponeva appello e la Corte di Appello di Roma, con sentenza del 22/4/09, confermava quanto deciso dal Tribunale.
A seguito del successivo, ulteriore ricorso per cassazione la Corte di Cassazione ha confermato la responsabilità penale dell’imprenditore sottolineando che né la mancata evasione né il successivo ravvedimento operoso sono rilevanti dato che per tale reato , che si configura come delitto di pericolo astratto è sufficiente il compimento dell'atto tipico. Inoltre la sostanziale riconducibilità delle aziende terze allo stesso soggetto aggiungeva rilevanza all’elemento soggettivo del reato stesso.
La Suprema Corte ha dichiarato quindi inammissibile il ricorso e riprendendo anche una precedente sentenza nr. 3052 del 21 gennaio 2008 che esclude la non punibilità, ha confermato la condanna di primo e secondo grado alla pena stabilita in 1 anno di reclusione seppur con la concessione dei benefici di legge ed al pagamento delle spese processuali.

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Commento alla Sentenza della Corte di Cassazione Terza Sezione Penale, n. 608 del 12 Gennaio 2011

Per un approfondimento dell'argomento scarica il documento di commento e il testo della sentenza al link:
Falsa fatturazione per operazioni inesistenti - Corte di Cassazione : sentenza n. 608 del 12 gennaio 2011


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