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x francesco c.

F

Franz

Ospite
Come al solito si lavora sempre gli stessi...come sei messo con la consulenza del lavoro????? ieri ho posto un quesito su lavoro e dintorni ma nessuna risposta...te lo ripropongo:un mio potenziale cliente, professionista e titolare di p.iva, sta per stipulare un contratto di consulenza e collaborazione professionale con una società, dovrà svolgere l’attività di capo commessa e responsabile commerciale, il suo compenso sarà di € 30.000,00 + cp ed iva e verrà percepito in 12 rate dietro presentazione della fattura da parte del collaboratore. Non mi è molto chiaro il contratto, anche perché mi sembra una via di mezzo tra CO.PRO ed un naturale rapporto di lavoro dipendente. Ma non mi è chiaro in particolare il punto relativo alla durata e recesso del contratto che viene convenuta a tempo indeterminato. Può, secondo il tuo parere, un contratto di collaborazione professionale essere stipulato a tempo indeterminato????
...
 
scusa se rispondo io, ma avendo partita iva nn dovrebbe emettere fattura anche per questa consulenza?
 
SE L'ATTIVITA SVOLTA RIENTRA NELL'AMBITO DELLA SUA ATTIVITA' PROFESSIONALE HA L'OBBLIGO DI FATTURAZIONE
 
Re: x franz

Carissimo Franz, non posso rispondere al tuo quesito perchè anch' io ho una grossa lacuna in materia di lavoro.Proverò a chiedere la settimana prossima al consulente del lavoro. ciao buona domenica
 
Re: x alberto

certo che emette fattura...nel mio quesito in effetti specifico che " il suo compenso sarà di € 30.000,00 + cp ed iva e verrà percepito in 12 rate dietro presentazione della fattura da parte del collaboratore"...l'unico mio dubbio è che la società committente gli sta facendo un contratto a tempo indeterminato...in realtà io devo tutelare gli interessi del mio futuro cliente e cioè il collaboratore...perchè la società insiste sul contratto a tempo indeterminato...secondo te ha qualche ragione in particolare?????
 
Re: x Franz

ti rispondo solo per non farti arrabbiare...
secondo me, premettendo di concordare con Alberto per la fatturazione anche per questa consulenza, per cui non ricorrerei nemmeno al co.pro...il tempo indeterminato COZZA proprio con il possesso di partita iva del tuo cliente. ciao, anche di sabato???
 
Re: x bicia

...si purtroppo anche di sabato per preparare un ricorso contro una cartella di pagamento in cui vorrei eccepire la precrizione della notifica (dico vorrei perchè anche in questo caso il dubbio normativo è grande, salvo le ultime novità contenute nella finanziaria di quest'anno)...ma perchè dici che il tempo indeterminato cozza con il possesso della p.iva???? vorrei sapere le tue considerazioni a riguardo??? ciao....
 
Re: x Franz

COZZA...nel senso che l'ottica generale del D.L. 276 mi sembra sia improntata sicuramente a contratti posti in essere per particolari esigenze organizzative dell'impresa, fasi transitorie in cui le forze tutte fanno quadrato per attuare politiche future, scelte, insomma MOMENTI DI RIFLESSIONE AZIENDALE...
cerco qui di trasmettere un contenuto poco tecnico, ma solo per avvicinarci in termini più semplici al nucleo del problema, quindi:
1) sapere qual'è la sfera di ambito professionale del tuo cliente per il possesso della sua P.I.;
2) sapere qual'è l'oggetto sociale della società di riferimento;
3) sapere se l'attività del collaboratore rientra nell'oggetto sociale;
4) il co.pro è senz'altro un contratto la cui caratteristica è la FLESSIBILITA', per cui oltre alla valutazioni sugli altri punti, che non so, per me COZZA con la mancanza di scadenza contrattuale.
P.S. io sono solo al secondo anno di SCIENZE POLITICHE - CONSULENZA DEL LAVORO - UN. TORINO, DOVE SONO I VERI CONSULENTI????
ti sei già arrabbiato???...ciaooo
 
Re: x Franz

Collaborazioni dei praticanti e collaborazioni dei professionisti
Se la co.co.co. si riferisce a una professione intellettuale soggetta a iscrizione in un albo, la riforma del lavoro non richiede di ricondurla a un progetto, programma di lavoro o fase di esso. Per le collaborazioni dei praticanti, invece, è indispensabile instaurare la co.co.co. nella forma del lavoro a progetto, anche se appare difficile conciliare il progetto con gli obblighi formativi richiesti dagli ordini professionali ai fini del tirocinio.

News del: 08-04-2004 Fonte: Italia Oggi
 
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