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Vivere di rendita con gli immobili, ma come?

Ciao a tutti, passo subito al dunque per non annoiare chi avrà voglia (?) di leggere questo 3d
Da qualche tempo, vedendo la situazione economica odierna, i prezzi delle case alle stelle, le avversità della vita, la frustrazione di un lavoro mal remunerato; vedendo tutto questo, pensavo all'eventualità di organizzare una forma di investimento che mi permettesse di avere un' ancora di salvezza in previsione di un lavoro che, per il momento, non c'è.
La mia situazione è la seguente: ho casa di proprietà, nella quale attualmente vivo, mentre i genitori vivono nella propria, ovviamente di proprietà pure quella.
Il mio reddito al momento proviene da:

- una casa in affitto in zona centrale a palermo, 550 euro

- una casa in affitto locata a 360 euro

- una casa locata in affitto a 380 euro

- una casa in affitto locata a 350 euro

- una casa in affitto locata al momento a 160 euro (contratto vecchio, ma al momento del rinnovo dovrebbe attestarsi intorno ai 370 euro di rendita)

A conti fatti, quindi, il mio reddito complessivo LORDO è di 1800 euro, che a giugno del 2012 dovrebbe attestarsi a 2020 euro. Stante che questa è una cifra lorda, e che pertanto, tra ici e tasse, salvo spese extra di ristrutturazione, la cifra disponibile mensilmente dovrebbe attestarsi intorno ai 1500 euro, quanto ancora dovrei investire in immobili per camparci dignitosamente bene e battere al contempo la galoppante inflazione?

Al momento, ho circa 180 - 200 mila euro di disponibilità bancaria, che sommati ai 125000 della liquidazione che mio padre percepirà tra 4 anni, dovrebbero attestarsi intorno ai 300 mila euro, ai quali ci sarebbero da aggiungere gli eventuali ulteriori 100 mila euro nel caso in cui vincesse una causa per il rimborso di 3 anni di stipendio non percepito quand'era giovane.

Voi investireste altri 200/250 mila euro in immobili, oppure comprereste un attività commerciale? cos'è più sicuro?

Considerato che al momento lo stipendio di mio padre è di 3500 euro mensili, che sommati ai 1800 euro mensili che gli do io (per il momento vivo quasi in famiglia per risparmiare qualcosa), fanno 5300 euro mensili (5500 a giugno 2012),da qui al momento del TFR dovrei aver risparmiato abbastanza soldi da aggiungere ai sicuri 300 mila, o agli eventuali 400 mila.

Come muovermi dunque per non sbagliare? che fare? altri suggerimenti migliori per investire? attività commerciali? interessi bancari? bot?

Ma soprattutto, se volessi seguire la strada dell'investimento immobiliare, qual'è la cifra necessaria minima sindacale per vivere "tranquilli"? Non intendo lusso, donne e quant'altro, ma parlo di una vita serena che soddisfi le prime necessità: cappuccino e cornetto al mattino al bar, sigarette, pizza con gli amici al sabato sera o con la ragazza, viaggio estivo e bollette di luce acqua e gas

Grazie
 
Ciao a tutti, passo subito al dunque per non annoiare chi avrà voglia (?) di leggere questo 3d
Da qualche tempo, vedendo la situazione economica odierna, i prezzi delle case alle stelle, le avversità della vita, la frustrazione di un lavoro mal remunerato; vedendo tutto questo, pensavo all'eventualità di organizzare una forma di investimento che mi permettesse di avere un' ancora di salvezza in previsione di un lavoro che, per il momento, non c'è.
La mia situazione è la seguente: ho casa di proprietà, nella quale attualmente vivo, mentre i genitori vivono nella propria, ovviamente di proprietà pure quella.
Il mio reddito al momento proviene da:

- una casa in affitto in zona centrale a palermo, 550 euro

- una casa in affitto locata a 360 euro

- una casa locata in affitto a 380 euro

- una casa in affitto locata a 350 euro

- una casa in affitto locata al momento a 160 euro (contratto vecchio, ma al momento del rinnovo dovrebbe attestarsi intorno ai 370 euro di rendita)

A conti fatti, quindi, il mio reddito complessivo LORDO è di 1800 euro, che a giugno del 2012 dovrebbe attestarsi a 2020 euro. Stante che questa è una cifra lorda, e che pertanto, tra ici e tasse, salvo spese extra di ristrutturazione, la cifra disponibile mensilmente dovrebbe attestarsi intorno ai 1500 euro, quanto ancora dovrei investire in immobili per camparci dignitosamente bene e battere al contempo la galoppante inflazione?

Al momento, ho circa 180 - 200 mila euro di disponibilità bancaria, che sommati ai 125000 della liquidazione che mio padre percepirà tra 4 anni, dovrebbero attestarsi intorno ai 300 mila euro, ai quali ci sarebbero da aggiungere gli eventuali ulteriori 100 mila euro nel caso in cui vincesse una causa per il rimborso di 3 anni di stipendio non percepito quand'era giovane.

Voi investireste altri 200/250 mila euro in immobili, oppure comprereste un attività commerciale? cos'è più sicuro?

Considerato che al momento lo stipendio di mio padre è di 3500 euro mensili, che sommati ai 1800 euro mensili che gli do io (per il momento vivo quasi in famiglia per risparmiare qualcosa), fanno 5300 euro mensili (5500 a giugno 2012),da qui al momento del TFR dovrei aver risparmiato abbastanza soldi da aggiungere ai sicuri 300 mila, o agli eventuali 400 mila.

Come muovermi dunque per non sbagliare? che fare? altri suggerimenti migliori per investire? attività commerciali? interessi bancari? bot?

Ma soprattutto, se volessi seguire la strada dell'investimento immobiliare, qual'è la cifra necessaria minima sindacale per vivere "tranquilli"? Non intendo lusso, donne e quant'altro, ma parlo di una vita serena che soddisfi le prime necessità: cappuccino e cornetto al mattino al bar, sigarette, pizza con gli amici al sabato sera o con la ragazza, viaggio estivo e bollette di luce acqua e gas

Grazie
è difficile rispondere alle tue domande poichè per decidere quali investimenti privilegiare occorrerebbe conoscere la propensione al rischio che una persona è disposta a sopportare.
La regola dovrebbe essere quella di assortire gli investimenti e non limitare il tutto ad unica fonte come nel tuo caso.
comunque, per il momento, l'investimento immobiliare è quello che ti garantisce non solo un certo reddito, ma il mantenimento del valore del capitale.
ciao
 
Infatti avevo pensato all'eventualità di investire un'altra parte di soldi in immobili, per arrivare a quota 9/10 case in affitti, quindi esclusa la casa in cui vivo, e raggiungere un lordo di almeno 3000 euro mensili di rendita affittuaria, e investire il resto in interessi (il mio commercialista mi offre cedole dell'8%), in modo da pagare le tasse immobiliari con una parte degli interessi bancari annuali, e conservare i restanti interessi in modo da arginare una svalutazione del capitale liquido. E' chiaro che 3000 euro non me li brucio da solo in un mese: in questo modo andrei mensilmente a rimpinguare sempre il conto bancario. Sono pensiari da profano in materia, ma è qui che il mio cervello arriva
 
Ho 200 mila euro in banca, consigli su cosa farci? interessi o investimento in case?
in questo momento l'unico investimento che è possibile è quello in case atteso il calo delle stesse e ti consiglio di farlo anche attraverso un mutuo. è preferibile acquistare a debito in modo da poter giustificare detto acquisto nei confronti di un eventuale possibile accertamento da parte dell'agenzia delle entrate.
ciao
 
in questo momento l'unico investimento che è possibile è quello in case atteso il calo delle stesse e ti consiglio di farlo anche attraverso un mutuo. è preferibile acquistare a debito in modo da poter giustificare detto acquisto nei confronti di un eventuale possibile accertamento da parte dell'agenzia delle entrate.
ciao
perchè non in contanti?
 
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