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Vi chiedo un aiuto urgente e preciso

A

Antonion

Ospite
un mio cliente, non titolare di partita Iva ma dipendente ospedaliero (medico) ha realizzato un software e ha stipulato con una società di software apposita scrittura privata dando il compito a quest'ultima di commercializzarlo.
Essendo lui un privato (non titolare di partita Iva) le somme per il software sono fatturate da questa società.
Gli accordi comunque presi erano che sulle somme riscosse dalla Società di software (quindi sulle fatture che quest'ultima emetteva ai clienti) veniva riconosciuto al mio cliente il 40% dell'intero importo.

Per giustificare questo 40% che riscuote il mio cliente (premesso che non vuole aprire una partita Iva) come e a che titolo dovrebbe emettere una ricevuta a favore della società di software? Mi date un esempio?
 
E' un normalissimo diritto d'autore (art 53, comma 2 lettera b del Tuir) e come tale va trattato, in base ai dettami dell'articolo 54 comma 8.

ciao
 
Re: xfabiano Corna - mi rispondi?

Secondo voi va bene questo tipo di ricevuta:

Il sottoscritto.......... nato a....... e residente in..........alla via.......... n.....
C.f..........
DICHIARA DI
ricevere in data odierna,dalla Società......... con sede in...........alla via...........n... partita Iva......, a mezzo assegno bancario n............ tratto sulla banca............. la somma di euro 1.600,00 come sotto specificato a titolo di utilizzazione economica di opera d'ingegno.

IMPONIBILE Euro 2.000,00
A dedurre ritenuta di acconto:
20% su 75% di 2000,00 Euro 300,00
_____________
NETTO A PAGARE Euro 1.700,00

Il sottoscritto dichiara di non essere soggetto Iva
 
va bene. Devi correggere in 1700 anche l'importo di 1600 che hai indicato nella causale.

Non è necessario indicare la non appartenenza alla famiglia delle partite iva in quanto l'operazione stessa è esclusa dall'iva, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, lettera a, del dpr 633/72.

ciao
 
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