Un dipendente di società che ha richiesto al datore di lavoro il versamento del suo TFR in un Fondo Aperto scopre che il datore di lavoro ad un certo punto interrompe tali versamenti (dice per mancanza di liquidità). Il dipendente può pretendere che tali versamenti vengani integrati e ripresi (e quindi fatti confluire nel Fondo) o non ha alcun potere a riguardo? Vi è qualche sanzione a carico del datore di lavoro? Come deve agire il dipendente che viene a conoscenza di un tale fatto?
Grazie
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