Salve,
vorrei chiedere un parere sull'inquinamento fiscale per un'artista che ha già partita Iva come libera professionista e con codice ATECO relativo a questa attività.
Premesso che:
- creo e vendo le opere d'arte (questo è il lavoro dell'artista)
- svolgo anche consulenze e servizi grafici come curatrice di mostre
- offro corsi in ambito artistico
- non ho un e-commerce
- non vendo in serie ma pezzi unici originali tramite terzi per la parte online oppure direttamente offline
Mi è sempre stato confermato di restare libera professionista perché per la mia attuale attività non sono né artigiana né commerciante (i volumi di vendita sono piccoli, parliamo di 5/10 opere in un anno).
Pochi giorni fa il commercialista attuale si sveglia (non so se sia cambiata qualche normativa nel frattempo) e mi dice che devo fare il passaggio alla Camera di Commercio con tutte le conseguenze che ne derivano.
Sono rimasta allibita perché ho organizzato negli ultimi un'attività basata suo parametri delle consulenze fiscali che ho ricevuto...e non sono contenta di questa situazione poco chiara.
Se qualcuno potesse aiutarmi a capire, altrimenti pensavo di recarmi all'agenzia delle entrate io personalmente sperando di trovare del personale disponibile a chiarire effettivamente e definitivamente alla data di oggi la mia situazione.
Grazie se nel frattempo c' è qualcuno qui che potrà aiutarmi.
vorrei chiedere un parere sull'inquinamento fiscale per un'artista che ha già partita Iva come libera professionista e con codice ATECO relativo a questa attività.
Premesso che:
- creo e vendo le opere d'arte (questo è il lavoro dell'artista)
- svolgo anche consulenze e servizi grafici come curatrice di mostre
- offro corsi in ambito artistico
- non ho un e-commerce
- non vendo in serie ma pezzi unici originali tramite terzi per la parte online oppure direttamente offline
Mi è sempre stato confermato di restare libera professionista perché per la mia attuale attività non sono né artigiana né commerciante (i volumi di vendita sono piccoli, parliamo di 5/10 opere in un anno).
Pochi giorni fa il commercialista attuale si sveglia (non so se sia cambiata qualche normativa nel frattempo) e mi dice che devo fare il passaggio alla Camera di Commercio con tutte le conseguenze che ne derivano.
Sono rimasta allibita perché ho organizzato negli ultimi un'attività basata suo parametri delle consulenze fiscali che ho ricevuto...e non sono contenta di questa situazione poco chiara.
Se qualcuno potesse aiutarmi a capire, altrimenti pensavo di recarmi all'agenzia delle entrate io personalmente sperando di trovare del personale disponibile a chiarire effettivamente e definitivamente alla data di oggi la mia situazione.
Grazie se nel frattempo c' è qualcuno qui che potrà aiutarmi.