<HTML>il fisco teoricamente puo accertare il valore di compravendita sino alla rendita catastale *105
il fisco può però accertare che tu hai incassato di piu di quanto dichiarato.....e che hai percepito delle entrate finanziarie in nero .
a quel punto se la parte venditrice è un privato
visto che l'invim non esiste più
e visto che le tasse di registro sono a carico della parte acquirente
che te frega dichiarare l'importo reale...???
(tu mi risponderai che è per agevolare la parte acquirente)
Altra vaccata che io rilevo sempre nelle transazione immobiliari è l'abitudine di dichiarare il valore catastale e contestualmente stipulare un mutuo sul valore di perizia a prezzi di mercato in modo di ottenere un mutuo con spese notarili, commissioni agenzia, comprese.......
Nessuno dice a questi poveri acquirenti che gli interessi che maturano sulla differenza tra l'importo di mutuo erogato e il prezzo della compravendita dichiarata in rogito
non sono deducibili.....
(le agenzie immobiliari ti risponderanno che tutti lo fanno e nessuno li controlla)
(il fisco invece ti risponderà che ha iniziato a controllarle)</HTML>