Buongiorno,
sto procedendo all'inoltro di un modello 730 di un contribuente che, nel corso dell'anno 2023, ha venduto un immobile precedentemente locato in regime di cedolare secca.
Nei dati di sintesi del precompilato vedo una voce denominata "Presenza in Catasto della seguente variazione [..]", con indicata, come data di fine, la data della compravendita; allo stesso modo, ho un'altra voce che indica "Presenza di un contratto di locazione attivo per il 2023", e anche qui la data di fine è corretta. Questi due dati, tuttavia, risultano "Non utilizzati" ai fini del 730 precompilato.
Il risultato è che il 730 precompilato non tiene conto della vendita dell'immobile, in quanto propone un unico rigo da 365 giorni con il 100% del canone annuale.
Chiedo quindi conferma prima di procedere alla modifica del 730 precompilato:
- È corretto indicare l'immobile in un unico rigo, modificando i giorni di possesso da 365 al giorno della vendita dell'immobile (incluso)?
- Nella colonna relativa all'importo del canone di locazione (cedolare secca), è corretto indicare l'importo derivante dalla formula canone di locazione annuo/365 x giorni di possesso?
Infine, noto che al calcolo il sistema va ad addebitare comunque un acconto cedolare secca per il 2024, mentre dovrebbe essere riconosciuto solo un rimborso per gli acconti 2023, versati per l'intero anno (rimborso comunque presente). Mi consigliate di agire tramite quadro F e barrare la casella 5 del rigo F6 "Barrare la casella per non effettuare i versamenti di acconto cedolare secca"? Con 730/2023 anno 2022 è stato versato, in acconto, il 100% di quanto dovuto per l'intero 2023.
Grazie in anticipo
sto procedendo all'inoltro di un modello 730 di un contribuente che, nel corso dell'anno 2023, ha venduto un immobile precedentemente locato in regime di cedolare secca.
Nei dati di sintesi del precompilato vedo una voce denominata "Presenza in Catasto della seguente variazione [..]", con indicata, come data di fine, la data della compravendita; allo stesso modo, ho un'altra voce che indica "Presenza di un contratto di locazione attivo per il 2023", e anche qui la data di fine è corretta. Questi due dati, tuttavia, risultano "Non utilizzati" ai fini del 730 precompilato.
Il risultato è che il 730 precompilato non tiene conto della vendita dell'immobile, in quanto propone un unico rigo da 365 giorni con il 100% del canone annuale.
Chiedo quindi conferma prima di procedere alla modifica del 730 precompilato:
- È corretto indicare l'immobile in un unico rigo, modificando i giorni di possesso da 365 al giorno della vendita dell'immobile (incluso)?
- Nella colonna relativa all'importo del canone di locazione (cedolare secca), è corretto indicare l'importo derivante dalla formula canone di locazione annuo/365 x giorni di possesso?
Infine, noto che al calcolo il sistema va ad addebitare comunque un acconto cedolare secca per il 2024, mentre dovrebbe essere riconosciuto solo un rimborso per gli acconti 2023, versati per l'intero anno (rimborso comunque presente). Mi consigliate di agire tramite quadro F e barrare la casella 5 del rigo F6 "Barrare la casella per non effettuare i versamenti di acconto cedolare secca"? Con 730/2023 anno 2022 è stato versato, in acconto, il 100% di quanto dovuto per l'intero 2023.
Grazie in anticipo
