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urgente:cessione arrività

anto

Utente
L' acquisto di un negozio avvenuto nel 2002 pagando un prezzo di euro 50000 di cui valore dei beni strumentali e rimanenze pari a euro 30000, quindi avviamento per euro 20000.
Adesso lo stesso negozio lo deve cedere ma l'ammortamento dell'avviamento non è stato del tutto ammortizzato. Come bisogna considerare tale valore ai fini della cessione?
Grazie per le risposte.
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

L' acquisto di un negozio avvenuto nel 2002 pagando un prezzo di euro 50000 di cui valore dei beni strumentali e rimanenze pari a euro 30000, quindi avviamento per euro 20000.
Adesso lo stesso negozio lo deve cedere ma l'ammortamento dell'avviamento non è stato del tutto ammortizzato. Come bisogna considerare tale valore ai fini della cessione?
Grazie per le risposte.

ai fini della cessione ritengo che l'avviamento sia una voce che determini tu e farà parte del valore complessivo della cessione.
la eventuale plusvalenza sarà poi ottenuta detraendo dal corrispettivo pattuito i costi contabili tra i quali porrai anche il valore residuo dell'avviamento pagato per l'acquisto.
ciao
 
Riferimento: urgente:cessione attività

Siccome il valore dei beni strumentali ceduti è pari a euro 4700, le rimanenze pari a euro 12000 mentre il valore residuo dell'avviamento pari a euro 7000.
Nel contratto di cessione dovrò inserire il valore appunto di cessione per esempio euro 60000 di cui euro 23700 (incluso il residuo avviamento) come beni?
Il nuovo avviamento è dato dalla differenza ossia euro 37300? oppure da euro 43300?
Devo indicare il residuo avviamento nel contratto di cessione?
Grazie per le risposte.
 
Riferimento: urgente:cessione attività

Siccome il valore dei beni strumentali ceduti è pari a euro 4700, le rimanenze pari a euro 12000 mentre il valore residuo dell'avviamento pari a euro 7000.
Nel contratto di cessione dovrò inserire il valore appunto di cessione per esempio euro 60000 di cui euro 23700 (incluso il residuo avviamento) come beni?
Il nuovo avviamento è dato dalla differenza ossia euro 37300? oppure da euro 43300?
Devo indicare il residuo avviamento nel contratto di cessione?
Grazie per le risposte.

forse mi sono espresso male, ma i tuoi valori non c'entrano con la detrminazione dei valori pattuiti. il corrispettivo che andrai ad incassare è una tua determinazione ottenuta in sede di trattativa. i tuoi costi ti saranno utili nei confronti dell'ade per determinare la plusvalenza e inserire la cessione nella tua contabilità e nel contratto. ovviamente ti conviene esaltare il valore dell'avviamento poichè è in tale voce che si ferma l'ade.
ciao
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

Se non ho capito male nel contratto devo inserire il valore di cessione dei beni strumentali, delle rimanenze di magazzino e del residuo dell'avviamento ancora da ammortizzare.
Nella prossima dichiarazione dei redditi devo inserire tra i costi anche l'avviamento da ammortizzare e faccio la differenza con il valore di cessione per determinare l'imponibile soggetto a tassazione (Ade).
Penso che funzioni così.
Grazie e scusami per l'insistenza nel riproporre il quesito.
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

Se non ho capito male nel contratto devo inserire il valore di cessione dei beni strumentali, delle rimanenze di magazzino e del residuo dell'avviamento ancora da ammortizzare.
Nella prossima dichiarazione dei redditi devo inserire tra i costi anche l'avviamento da ammortizzare e faccio la differenza con il valore di cessione per determinare l'imponibile soggetto a tassazione (Ade).
Penso che funzioni così.
Grazie e scusami per l'insistenza nel riproporre il quesito.

non credo che funzioni così. prima devi definire il prezzo della cessione che vuoi ottenere svincolandoti da qualsiasi riferimento precedente di costi, altrimenti sei fuori strada.
una volta che lo hai definito dovrai ripartire quel prezzo conncordato nei prezzi dei singoli elementi della cessione nonchè un importo di avviamento.
se tu facessi come hai descritto non avresti nessuna plusvalenza in quanto il prezzo di cessione è pari al costo sostenuto per l'acquisizione, tranne che per gli ammortamenti che hai operato dal 2002.
spero di essere stato chiaro.
ciao
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

Il prezzo di cessione è stato già stabilito tra le parti e il notaio ha chiesto il valore dei beni strumentali ceduti in quanto non sono indicati nel contratto di cessione (vi è solo il magazzino), per questo motivo mi sono venuti tanti dubbi circa il valore da dare agli stessi, incluso il vecchio avviamento da ammortizzare (all'acquisto del 2002 se devo indicarlo).
Ciao
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

Il prezzo di cessione è stato già stabilito tra le parti e il notaio ha chiesto il valore dei beni strumentali ceduti in quanto non sono indicati nel contratto di cessione (vi è solo il magazzino), per questo motivo mi sono venuti tanti dubbi circa il valore da dare agli stessi, incluso il vecchio avviamento da ammortizzare (all'acquisto del 2002 se devo indicarlo).
Ciao

bisognerebbe, quando si pone un quesito, dare maggiori informazioni ed ora mi appare più chiaro
allora quel prezzo che hai stabilito lo devi suddividere tra i beni strumentali ceduti (puoi indicare se vuoi il valore contabile di detti beni in modo da non far sorgere plusvalenza su detti beni, poi il valore del magazzino anch'esso a valori contabili e la differenza tra quanto hai già ripartito ed il prezzo di cessione si intende tutto valore di avviamento. (come vedi il valore del vecchio avviamento ancora da ammortizzare nella ripartizione non c'entra).
una volta assegnati ivalori nel modo anzidetto potrai calcolarti l'intera plusvalenza, se esiste.
ciao
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

Alcuni beni sono ammortizzati completamente e quindi valore contabile pari a 0 (li riporto senza valore?).
Comunque, grazie per tutto.
 
Riferimento: urgente:cessione arrività

Alcuni beni sono ammortizzati completamente e quindi valore contabile pari a 0 (li riporto senza valore?).
Comunque, grazie per tutto.

sei tu che devi decidere il riparto del corrispettivo pattuito e quindi non è escluso che puoi, per singoli beni, far emergere una plusvalenza rispetto al valore contabile pari a zero.
ciao
 
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