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un pensiero

Bicia F

Utente
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da umani dobbiamo sempre razionalizzare tutto...
ragazze/i lasciamo da parte il razionale e mettiamoci in testa che nn dobbiamo capire e sapere a tutti i costi...mie polemiche a parte, un abbraccio universale, simbolico certo, ma pieno di dolore per chi è là, in cerca di un corpo inerme...
stavo pensando a chi ieri, come tanti di noi, abbia benedetto le palme, i rami d'ulivo, in una giornata di festa...oggi sono vicina alla mia famiglia acquisita, quando nell'80 ha patito il terremoto in irpinia...vedere oggi quelle immagini è stato tornare a ritroso in un attimo e sentire i racconti dei sopravissuti, oggi in piemonte.
una settimana di "passione" vera, mesta, con la festa andata all'aria...spiritualmente lo meritiamo, come intimo e recondito spunto di riflessione, anche per chi non crede, qualunque religione sia..., anche per chi manifestamente non ammette l'accaduto. siamo: niente, ma siamo: tutto.
un ciao a tutti.
 

RRoberto

Utente
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un abbraccio a tutta la popolazone nella speranza che i soccorsi facciano più in fretta possibile affinchè si possano limitare le perdite umane
 
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Ho imparato negli anni a non commentare o interpretare le notizie date dai media…come qualcuno ha già detto “i morti non tornano”…ed ogni parola aggiunge dolore al dolore.

Solidarietà a chi non ha lacrime per un dolore sì grande ed un abbraccio a chi butta disordinatamente qualche indumento in valigia, perché le associazioni di volontariato delle quali ci ricordiamo col nostro nonricordocosa per mille in questi casi sono più forti che mai.

Il mio ragazzo non ha avuto un attimo di esitazione, è volontario al 118…ha chiesto ferie…mi ha augurato buona Pasqua e questa sera si unirà ad altri volontari in partenza.
 

Gio.

Utente
Riferimento: un pensiero

Ho imparato negli anni a non commentare o interpretare le notizie date dai media…come qualcuno ha già detto “i morti non tornano”…ed ogni parola aggiunge dolore al dolore.

Solidarietà a chi non ha lacrime per un dolore sì grande ed un abbraccio a chi butta disordinatamente qualche indumento in valigia, perché le associazioni di volontariato delle quali ci ricordiamo col nostro nonricordocosa per mille in questi casi sono più forti che mai.

Il mio ragazzo non ha avuto un attimo di esitazione, è volontario al 118…ha chiesto ferie…mi ha augurato buona Pasqua e questa sera si unirà ad altri volontari in partenza.
Segno,sincero diretto e nato dal cuore quello del tuo ragazzo che merita una considerazione positiva,...ora il triste e' che dopo aver fatto commenti sul bollettino di "guerra" morti e disastri ......quante parole al vento e quante strumentalizzazioni.....
 

Contabile

Utente
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Cari colleghi e cari amici,
a seguito del violento terremoto che ha colpito nella notte la città di L'Aquila e tutto l'Abruzzo, desideriamo esprimere il nostro sentimento di solidarietà e vicinanza verso tutte le persone colpite da questa grave calamità.

L'UNGDCEC intende partecipare attivamente e concretamente per aiutare i colleghi (e non solo) in difficoltà e per questo motivo è stato aperto un conto corrente bancario destinato ad accogliere il contributo che ciascuno di noi vorrà offrire per fronteggiare la grandissima richiesta di intervento e di aiuto.

Riportiamo di seguito le coordinate bancarie:
Banca Intesa Sanpaolo – filiale 9448
Via Faà di Bruno, 34 – 00195 Roma
Intestato a: UNGDCEC - FONDI PRO TERREMOTATI ABRUZZO
IBAN: IT 90 C030 6903 3011 0000 0001 969


Ci piacerebbe che tutti quanti aderissero con un gesto di solidarietà (anche piccolo) per aiutare le persone che si trovano in questo momento in gravi difficoltà a causa della terribile sciagura e i loro familiari. Anche un piccolo contributo può rappresentare un grande atto di umanità e solidarietà.
Confidando nel vostro appoggio, vi inviamo un cordiale saluto.

La Giunta UNGDCEC
-----------------------------------------------
Segreteria UNGDCEC
Circ.ne Clodia, 86 - 00195 Roma
T. 06 3722850 - F. 06 3722624
 
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ciao Gio...ogni tanto ci leggiamo.
Bella citazione la tua firma...Talete. Ecco una delle tante cose che non vogliamo imparare:

  • ascoltare di più e parlare meno
...ovviamente delle cose che non conosciamo...qui dobbiamo scrivere molto perché siamo sempre tutti alla caccia di buoni consigli!
Un grazie a chi ne ha appena lasciato uno...
 
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lella

Utente
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Sono tornata da Pescara sabato notte.
nei 4 gg.precedenti, i giornali locali continuavano a scrivere di scosse di terremoto fino al 4.2 della scala Richt. e la gente locale le sentiva.
In questi frangenti , rimane solo il dolore e la partecipazione .
So cosa voglia dire sentire la scossa, sentire il dolore della gente.
nel 76 sia pur giovane , sono andata con le tendopoli in Friuli ad aiutare la gente. Ora è giusto che sia dato spazio a chi sa coordinare, senza rendere caotico nè inutile un via vai di persone magari mal organizzate o solo curiose.
Sono vicina a tutti gli abruzzesi, gente onesta e gran lavoratori .
che [argomento delicato] li aiuti in questa settimana santa e per il futuro, e che aiuti noi italiani ad essere generosi e a non perdersi in inutili polemiche.

lella
 
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