Copperfield
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
Ok. Dunque identica disciplina...
Ok. Dunque identica disciplina...
Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
- Creatore Discussione Copperfield
- Data di Inizio
emil
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
Praticamente la disciplina sulle A.S. è stata traslata alle altre Ass. L'unica differenza (non da poco) è che le associazioni di altra natura perdono il loro status di Associazioni qualora i ricavi commerciali superino le entrate istituzionali (mentre per le A.S. questo non avviene).
Praticamente la disciplina sulle A.S. è stata traslata alle altre Ass. L'unica differenza (non da poco) è che le associazioni di altra natura perdono il loro status di Associazioni qualora i ricavi commerciali superino le entrate istituzionali (mentre per le A.S. questo non avviene).
Copperfield
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
e quelle istituzionali come vengono computate?
(scusate le domande magari per voi stupide ma non sono del settore)
e quelle istituzionali come vengono computate?
(scusate le domande magari per voi stupide ma non sono del settore)
emil
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
Le entrate "istituzionali" sono le quote associative, che possono essere differenziate anche in base ai servizi offerti dall'Associazione agli associati (sempre che rientrino nei casi previsti dallo Statuto).
Faccio un esempio:
se ho un'ass. che ha come scopo sociale la diffusione del canto e prevedo delle lezioni di canto differenziate in
Canto lirico - quota 200,00 annue
Canto Rock - quota 120,00 annue
Canto Barocco - quota 500,00 annue
queste sono tutte entrate istituzionali.
Le commerciali sono tutte quelle che esulano dalle entrate istituzionali. (Non è correttissimo perchè ci sono casi particolari come le liberalità, le donazioni, gli incassi non superiori a 50.000,00 Euro per non più di due manifestazioni annue, ecc; comunque può dare un'idea).
Ciao
Le entrate "istituzionali" sono le quote associative, che possono essere differenziate anche in base ai servizi offerti dall'Associazione agli associati (sempre che rientrino nei casi previsti dallo Statuto).
Faccio un esempio:
se ho un'ass. che ha come scopo sociale la diffusione del canto e prevedo delle lezioni di canto differenziate in
Canto lirico - quota 200,00 annue
Canto Rock - quota 120,00 annue
Canto Barocco - quota 500,00 annue
queste sono tutte entrate istituzionali.
Le commerciali sono tutte quelle che esulano dalle entrate istituzionali. (Non è correttissimo perchè ci sono casi particolari come le liberalità, le donazioni, gli incassi non superiori a 50.000,00 Euro per non più di due manifestazioni annue, ecc; comunque può dare un'idea).
Ciao
Copperfield
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
molto chiaro. Grazie mille.
Se avrò altre domande mi permetterò di disturbarvia ncora
molto chiaro. Grazie mille.
Se avrò altre domande mi permetterò di disturbarvia ncora
Copperfield
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
buonasera. Riporto in auge la discussione per un aggiornamento della faccenda.
Il conoscente ha fortunatamente optato per una posizione regolare in tutto e per tutto. Abbandonata pertanto la questione associazione culturale, ci siamo spostati su un ragionamento di ditta individuale.
La situazione corrente è la seguente:
impiego full time da 6 anni come dipendente; quindi pagamento dell'INPS anche mediante l'azienda.
Nei prossimi mesi dovrebbe entrare in società l'altra persona che sta ancora seguendo il corso regionale per l'abilitazione ufficiale all'attività di tatuatore e piercer.
Domanda: aprendo oggi una partita iva come ditta individuale (a nome di colui che ha già l'abilitazione e che è, come detto, dipendente full time da anni) scatta l'obbligo di contribuzione INPS con il minimale dei soliti 2.800 euro?
Ho letto in giro su dei forum e sembrerebbe di no.
In particolare su uno ho letto di una direttiva INPS che eslcuderebbe per coloro che sono dipendenti con oltre 26 ore settimanali l'obbligo del pagamento dell'INPS.
Mentre un paio di commercialisti mi hanno detto che l'obbligo ci sarebbe.
Ho provato a cercare sul sito INPS ma non ne sono venuto a capo.
Avete informazioni più precise in merito, anche con riferimento a questa direttiva?
Grazie mille.
buonasera. Riporto in auge la discussione per un aggiornamento della faccenda.
Il conoscente ha fortunatamente optato per una posizione regolare in tutto e per tutto. Abbandonata pertanto la questione associazione culturale, ci siamo spostati su un ragionamento di ditta individuale.
La situazione corrente è la seguente:
impiego full time da 6 anni come dipendente; quindi pagamento dell'INPS anche mediante l'azienda.
Nei prossimi mesi dovrebbe entrare in società l'altra persona che sta ancora seguendo il corso regionale per l'abilitazione ufficiale all'attività di tatuatore e piercer.
Domanda: aprendo oggi una partita iva come ditta individuale (a nome di colui che ha già l'abilitazione e che è, come detto, dipendente full time da anni) scatta l'obbligo di contribuzione INPS con il minimale dei soliti 2.800 euro?
Ho letto in giro su dei forum e sembrerebbe di no.
In particolare su uno ho letto di una direttiva INPS che eslcuderebbe per coloro che sono dipendenti con oltre 26 ore settimanali l'obbligo del pagamento dell'INPS.
Mentre un paio di commercialisti mi hanno detto che l'obbligo ci sarebbe.
Ho provato a cercare sul sito INPS ma non ne sono venuto a capo.
Avete informazioni più precise in merito, anche con riferimento a questa direttiva?
Grazie mille.
Copperfield
Utente
Riferimento: Un aiuto...se possibile: TATUAGGI e adempimenti fiscali contabili
buongiorno.
Nessun aiuto?
buongiorno.
Nessun aiuto?
Virginiatattoo
Utente
Salve a tutti, mi ri aggancio a questa discussione per lo stesso motivo. Ma aggiungo un'informazione. io e un ex collega siamo intenzionati ad aprire un Tattoo Shop, ed essendo alla prima esperienza e anche un po' poveri in canna, stiamo cercando la soluzione più economica possibile. Nella mia città (padova) ci sono molti studi aperti come associazione, tesserano tutti quelli che entrano in studio. Ora, se sono così tanti e così famosi, il modo di fare una associazione "a scopo di lucro" forse c'è. Magari non si chiama associazione ma in altri modi..io sono completamente ignorante in materia economica e fiscale, ma sto cercando di capire come potrei fare. Se qualcuno può aiutarmi gliene sarei grata!