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Trattenuta del 15% da clienti Thailandesi

irismay

Utente
Buongiorno,
vi scrivo per chiedervi un parere su questa vicenda che coinvolge l'azienda per cui collaboro e un cliente dalla Thailandia.
L'azienda con cui collaboro produce corsi online per clienti italiani ed esteri.
Nel dicembre 2016 abbiamo fatturato al cliente in Thailandia alcuni corsi, che vengono regolarmente pagati per l'intero ammontare.
Il cliente, un mese fa, ci scrive dicendoci che, per motivi relativi ad una convenzione internazionale (allego link fornito da loro http://www.rd.go.th/publish/29163.0.html) dovevano trattenerci dal compenso fatturato un importo del 15% perchè i corsi online rientrerebbero fra le fattispecie previste al punto 5. Per cui, fanno pressioni per ottenere il rimborso di quanto versato in più.
Al momento siamo un po' perplessi su questa vicenda, dalle informazioni in nostro possesso sappiamo che la trattenuta è una facoltà e non un obbligo e non sappiamo con certezza se una volta trattenuta quella somma abbiamo titolo per far valere questa ritenuta o deduzione nella prossima dichiarazione dei redditi dell'azienda (società di capitali).
Ovviamente non vogliamo inasprire i rapporti commerciali con il cliente, ma prima di fare il versamento richiesto (anche abbastanza importante) vogliamo essere certi di non incorrere in grane successivamente con il fisco italiano e che la ritenuta valga, una volta sola, a livello reddituale.
Il cliente ci ha specificato che ci rilascerebbe una certificazione dopo il nostro rimborso.

Qualcuno del forum ha mai affrontato questo problema?
Vi ringrazio in anticipo!
 

guido1964

Utente
Sembra di capire che la normativa interna della Thailandia preveda l'applicabilità di ritenute sulle royalties pagate all'estero. Andrebbe verificato nel contratto la natura del vostro corrispettivo. Si tratta effettivamente di royalties ? In Italia le imposte corrisposte all'estero a titolo definitivo sono recuperabili con il meccanismo di cui all'art. 165 del Tuir.
 

luis2000

Utente
irismay, se è stato stipulato un contratto con una società thailandese per la fornitura di corsi on-line, i compensi dovrebbero essere assoggettati a ritenuta d'imposta.
 

irismay

Utente
Buongiorno,
abbiamo riverificato i documenti, e a parte un buono d'ordine, non c'è un contratto specifico.

Dunque, secondo quello che dice Luis2000, la ritenuta da parte loro sarebbe dovuta?
 
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