Ciro Senatore
Utente
Una società a responsabilità limitata ha sottoscritto dei certificati di deposito per un determinato periodo di tempo. Alla scadenza ha ottenuto la restituzione del capitale investito e un interesse attivo che ha subito una ritenuta a titolo di imposta del 26%.
Al momento dell'incasso, ho rilevato nel Conto Economico gli interessi attivi come componenti positivi mentre nello Stato Patrimoniale la ritenuta subita come credito verso l'erario.
Tuttavia, sembrerebbe che le ritenute subite a titolo di imposta non possono essere portate a scomputo dell'Ires (quadro RN) in quanto sono imposte definite e, pertanto, andrebbero contabilizzate come imposte fiscalmente indeducibili. Se così fosse, occorrerebbe operare una variazione in aumento nel quadro RF? I proventi finanziari subirebbero una duplice tassazione (ritenuta 26% e Ires 24%)?
Al momento dell'incasso, ho rilevato nel Conto Economico gli interessi attivi come componenti positivi mentre nello Stato Patrimoniale la ritenuta subita come credito verso l'erario.
Tuttavia, sembrerebbe che le ritenute subite a titolo di imposta non possono essere portate a scomputo dell'Ires (quadro RN) in quanto sono imposte definite e, pertanto, andrebbero contabilizzate come imposte fiscalmente indeducibili. Se così fosse, occorrerebbe operare una variazione in aumento nel quadro RF? I proventi finanziari subirebbero una duplice tassazione (ritenuta 26% e Ires 24%)?