Caro Pippo,
Se le cose stanno come tu dici l’azienda dovrebbe comunicarti in forma scritta del tuo trasferimento di sede, almeno un mese prima, indicando modi, tempi e condizioni economiche a tuo favore.
In questa lettera l'azienda dovrebbe specificare di pagarti tutte le spese relative al vitto ed alloggio per un periodo di tempo di almeno 1 anno, necessario a stabilirti nella nuova sede di lavoro.
Non so se poi tu vivi in famiglia, con padre e madre, sei single, oppure hai moglie e/o figli e, sei affittuario o proprietario della casa abitata nell'attuale sede di lavoro, perchè, a seconda dei casi, l'azienda dovrebbe anche pagarti tutte le spese di viaggio per recarti periodicamente (da convenirsi se settimanalmente, mensilmente , etc.) alla tua sede di origine per trovare i tuoi cari, pagarti eventuali indennizzi causati dal recesso del contratto di locazione corrente, se sei affittuario, o pagarti comunque un trasloco per tuo mobilio, più una una-tantum a sostegno delle spese che avrai con le agenzie immobiliari.
Come vedi la situazione non è semplice e devi stare anche molto attento agli eventuali accordi che sottoscrivi perchè poi ti potresti trovare a pagare spiacevoli conseguenze.
Purtroppo, da come scrivi non si evince quale sia la linea di condotta che questa azienda stia seguendo nei tuoi confronti, ma di certo posso dirti che l'assenza di un qualsiasi accordo scritto lascia presagire niente di buono.
Se accetti di trasferirti senza un'accordo scritto, varrà la regola di accettazione col silenzio-assenso e in un secondo momento non potrai più rivendicare i tuoi diritti, se invece, dietro tua richiesta, l'azienda si rifiuterà a fare accordi scritti con te potrai almeno patteggiare una dignitosa buonuscita in sede giudiziale oppure darti quello che ti spetta.
Saluti, Marco.