Trasferimento detrazioni 36%

[rispunslen]

Ciao a tutti,

Ho un problema che vi spiego con un semplice esempio:
Ci sono 3 case di uguale valore, che appartengono a 3 diversi proprietari, ognuno dei quali è proprietario di 1/3 di ogni casa (patrimonio indiviso).
Su una di queste tre case in passato sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione, chiedendo le detrazioni del 36% delle spese lavori; dato che l'ammontare delle spese è stato elevato, ogni comproprietario ha richiesto una detrazione sul massimo valore ammissibile (48000 euro a testa, come previsto dal regolamento di allora).
Un giorno i tre proprietari decidono di dividersi le proprietà in parti uguali intestandosi una casa ognuno.

La domanda è la seguente: il soggetto che diventerà unico proprietario della casa su cui sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione, acquisendo i 2/3 degli altri soggetti, acquisisce anche le loro quote di detrazione?
...oppure queste detrazioni rimangono a tutti e tre i soggetti?

Grazie in anticipo!

 

[RICK48]

Riferimento: Trasferimento detrazioni 36%

Per il singolo immobile non si possono superare i 48000

 

[rispunslen]

Riferimento: Trasferimento detrazioni 36%

Adesso è così ma quando sono stati fatti i lavori la legge prevedeva un massimo di 48000 euro per ogni proprietario; nella fattispecie il massimo era 48000 x 3 = 144000 euro.

 

[RICK48]

Riferimento: Trasferimento detrazioni 36%

Per lavori prima del 2006 il limite di 48000 era applicato al singolo comproprietario ed alla singola unità immobiliare quindi giustamente tre comproprietari 144000.
Adesso però il proprietario è unico e solo a questo spetta la deduzione quindi un proprietario una unità immobiliare portano a 48000

 

[rispunslen]

Riferimento: Trasferimento detrazioni 36%

Ok, ma i lavori sul fabbricato dell'esempio sono stati fatti prima del 2006 quando vigeva il vecchio regolamento.

 

[cabgiove]

Riferimento: Trasferimento detrazioni 36%

non c'è alcun dubbio che l'unico legittimato a fruire del beneficio fiscale è colui che ha acquisito l'intera quota di proprietà dell'immobile.
quanto all'altro problema, per quanto paradossale (è assurdo che il fisco risparmi se l'onere è sostenuto da 1 invece che da 3 soggetti), sembra che RICK abbia ragione: se l'attuale unico proprietario fosse stato tale anche nel 2006 non avrebbe potuto calcolare il beneficio su 144.000 € e non può farlo oggi, perchè mai in capo a un solo soggetto è stato possibile raggiungere tale cifra.