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Titolare di partita iva...suggerimenti e domandine da inesperto.

Mino

Utente
Premetto che sono totalmente inesperto in materia fiscale e simili.

Sono laureato in psicologia da oltre un anno e dopo tanta attesa e tanti cv inviati finalmente un paio di settimane fa ho ricevuto una proposta di lavoro. Ho iniziato a fare l'educatore per un ragazzo con sindrome di down che si avvale della legge 162. Sono assunto direttamente dalla famiglia che poi tramite la suddetta legge chiede i rimborsi. La legge 162 prevede che l'educatore abbia una laurea in psicologia e sia titolare di partita iva. Ho passato la settimana scorsa tra agenzia entrate, caf e inps, e alla fine stamattina ho portato tutta la documentazione ed ho ottenuto la mia partita iva (ditta individuale naturalmente). Sarò in regime dei minimi per i prossimi 5 anni e mi hanno spiegato che non pagherò nulla a parte i contributi da versare all'inps in gestione separata.

Ora vorrei capire, oltre ad utilizzarla per le fatture del lavoro di cui ho parlato prima, cosa posso farci?
C'è chi mi ha suggerito di mettere l'auto in comodato d'uso;
c'è chi mi dice di utilizzarla quando faccio benzina, e c'è chi mi dice perfino di andare nei market all'ingrosso per fare la spesa con la partita iva.
Tutti dicono, più che altro per sentito dire secondo me, ma nessuno spiega come o se posso realmente fare tutto questo.
I miei dubbi sono soprattutto dovuti al fatto che non so se gli "acquisti",o comunque l'utilizzo della partita iva, debbano essere legati o avere attinenza con la mia attività.
Qualcuno può chiarirmi le idee ed eventualmente spiegarmi i passi da fare???
Chiedo scusa se mi son dilungato un po' con la premessa ma volevo essere certo di spiegare bene la mia situazione.
Grazie in anticipo.
 
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