Azzurro205
Utente
Buongiorno, volevo chiedere un chiarimento dopo una discussione avuta con un conoscente, dal quale ho l'impressione che mi sia stata propinata un'informazione fasulla. Nel merito: questo conoscente sostiene che "nelle aziende sopra i 3 dipendenti è OBBLIGATORIO destinare il TFR ai Fondi di previdenza complementare", e che pertanto diventa impossibile mantenere il TFR in azienda. Personalmente ho fatto notare l'incongruenza, o almeno quella che credo essere tale, dal momento che mi risultava essere ancora a scelta del lavoratore. Da quanto sapevo io, il fatto di destinare o meno il Tfr al fondo integrativo è libera scelta del lavoratore (più il discorso del silenzio-assenso entro i 6 mesi), ma non mi risultava che in aziende sopra una certa soglia fosse mai diventato *obbligatorio* mettere il TFR nel fondo complementare.
Si stava discutendo, nello specifico, del TFR di un lavoratore del settore alberghiero (un albergo-ristorante).
Nel corso della discussione, tra l'altro, la persona che sosteneva questo è stata irremovibile nella sua convinzione, e per poco non abbiamo avuto un alterco.
Quindi, come stanno le cose? Il TFR si può ancora tenere in azienda, oppure nelle aziende sopra un certo numero di dipendenti è d'obbligo sottoscrivere il Fondo?
Grazie in anticipo a chi risponderà,
Paolo.
Si stava discutendo, nello specifico, del TFR di un lavoratore del settore alberghiero (un albergo-ristorante).
Nel corso della discussione, tra l'altro, la persona che sosteneva questo è stata irremovibile nella sua convinzione, e per poco non abbiamo avuto un alterco.
Quindi, come stanno le cose? Il TFR si può ancora tenere in azienda, oppure nelle aziende sopra un certo numero di dipendenti è d'obbligo sottoscrivere il Fondo?
Grazie in anticipo a chi risponderà,
Paolo.
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